Convegni ed eventi

L'Arte in RSA: murales inclusivi celebrano l'impegno condiviso di anziani, giovani e artisti a Milano

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12 Luglio 2024

Artisti, giovani, anziani, tirocinanti, operatori e volontari si sono uniti in un entusiasmante e gioioso progetto: la creazione di murales su tela. Il risultato di questa collaborazione è una splendida "cornice colorata" che adorna le pareti del portico all'aperto che si affaccia sul cortile principale della struttura. Le opere d'arte sono state inaugurate il 1° giugno, presso la sede dell'Istituto "Palazzolo-Fondazione Don Gnocchi" di Milano. Questi murales sono stati realizzati all'interno di un laboratorio inclusivo di "street art" intitolato "B-sogno d'arte".

Tutto ciò è stato reso possibile grazie al prezioso sostegno della Onlus "Operazione Cuore", che dal 2016 si occupa di bambini e adolescenti che si trovano in condizioni personali, fisiche, psichiche, economiche, sociali e familiari critiche. Nei giorni precedenti, il laboratorio ha visto la partecipazione di una decina di ragazzi con disabilità provenienti dai Centri Diurni Disabili milanesi della Fondazione, oltre a una decina di persone anziane ospitate e assistite nelle RSA della Fondazione Don Gnocchi. A loro si sono uniti educatori e accompagnatori. Inoltre, alcuni tirocinanti del biennio di terapia artistica dell'Accademia di Brera, sotto la guida dell'arte-terapeuta "Don Gnocchi" Sara Russo, hanno preso parte all'iniziativa.

I lavori e le diverse fasi del laboratorio sono stati diretti dall'artista Maupal, pseudonimo di Mauro Pallotta, un famoso street artist romano. La sua arte è conosciuta in tutto il mondo, con opere esposte principalmente a Londra, Roma e Miami. Dal 2014, quando ha realizzato la sua prima opera in strada, il celebre SuperPope dedicato a Papa Francesco, Maupal ha diversificato il suo percorso artistico sia nel campo delle belle arti che in quello della street art, diventando uno dei più importanti esponenti a livello internazionale. Ha prodotto numerosi murales che hanno come protagonista Papa Francesco ed è stato ricevuto in Vaticano dallo stesso Santo Padre.
 
L’artista ha dichiarato: “Non potevo aspettarmi di più da questa bella iniziativa. I protagonisti, in particolare gli anziani, sono stati fenomenali e abbiamo lavorato per tre giorni in un clima bellissimo di unità e collaborazione. Ho guidato i ragazzi e gli anziani nella realizzazione di otto tele che hanno come protagonisti sia loro stessi che tutti i professionisti con cui quotidianamente si relazionano: medici, infermieri, operatori sanitari, terapisti. Le opere rappresentano una sorta di tributo, un ringraziamento al loro impegno. Sono inoltre fermamente convinto del potere terapeutico dell’arte per questi ragazzi ed anziani. Quindi, oltre a realizzare opere che trasmettono un messaggio forte e significativo, ci siamo impegnati qui anche perché il contatto in prima persona con l’arte ha un forte impatto in termini di relazioni e coinvolgimento attivo, offrendo alle persone un modo alternativo di esprimere sé stessi e stimolare la propria creatività interiore”.  


Artisti, giovani, anziani, tirocinanti, operatori e volontari si sono uniti in un entusiasmante e gioioso progetto: la creazione di murales su tela. Il risultato di questa collaborazione è una splendida "cornice colorata" che adorna le pareti del portico all'aperto che si affaccia sul cortile principale della struttura. Le opere d'arte sono state inaugurate il 1° giugno, presso la sede dell'Istituto "Palazzolo-Fondazione Don Gnocchi" di Milano. Questi murales sono stati realizzati all'interno di un laboratorio inclusivo di "street art" intitolato "B-sogno d'arte".

Tutto ciò è stato reso possibile grazie al prezioso sostegno della Onlus "Operazione Cuore", che dal 2016 si occupa di bambini e adolescenti che si trovano in condizioni personali, fisiche, psichiche, economiche, sociali e familiari critiche. Nei giorni precedenti, il laboratorio ha visto la partecipazione di una decina di ragazzi con disabilità provenienti dai Centri Diurni Disabili milanesi della Fondazione, oltre a una decina di persone anziane ospitate e assistite nelle RSA della Fondazione Don Gnocchi. A loro si sono uniti educatori e accompagnatori. Inoltre, alcuni tirocinanti del biennio di terapia artistica dell'Accademia di Brera, sotto la guida dell'arte-terapeuta "Don Gnocchi" Sara Russo, hanno preso parte all'iniziativa.

I lavori e le diverse fasi del laboratorio sono stati diretti dall'artista Maupal, pseudonimo di Mauro Pallotta, un famoso street artist romano. La sua arte è conosciuta in tutto il mondo, con opere esposte principalmente a Londra, Roma e Miami. Dal 2014, quando ha realizzato la sua prima opera in strada, il celebre SuperPope dedicato a Papa Francesco, Maupal ha diversificato il suo percorso artistico sia nel campo delle belle arti che in quello della street art, diventando uno dei più importanti esponenti a livello internazionale. Ha prodotto numerosi murales che hanno come protagonista Papa Francesco ed è stato ricevuto in Vaticano dallo stesso Santo Padre.
 
L’artista ha dichiarato: “Non potevo aspettarmi di più da questa bella iniziativa. I protagonisti, in particolare gli anziani, sono stati fenomenali e abbiamo lavorato per tre giorni in un clima bellissimo di unità e collaborazione. Ho guidato i ragazzi e gli anziani nella realizzazione di otto tele che hanno come protagonisti sia loro stessi che tutti i professionisti con cui quotidianamente si relazionano: medici, infermieri, operatori sanitari, terapisti. Le opere rappresentano una sorta di tributo, un ringraziamento al loro impegno. Sono inoltre fermamente convinto del potere terapeutico dell’arte per questi ragazzi ed anziani. Quindi, oltre a realizzare opere che trasmettono un messaggio forte e significativo, ci siamo impegnati qui anche perché il contatto in prima persona con l’arte ha un forte impatto in termini di relazioni e coinvolgimento attivo, offrendo alle persone un modo alternativo di esprimere sé stessi e stimolare la propria creatività interiore”.