Il Centro, secondo l’accreditamento regionale, comprende due moduli di accoglienza residenziale, ciascuna con 10 posti letto e spazi per le attività socio-riabilitative diurne. Un modulo è denominato Delfino, l’altro Elios. Il Centro si pone l’obiettivo di promuovere per l’ospite un progetto personalizzato di futuro, connesso con la quotidianità della vita familiare e la possibilità di integrarsi con il territorio di residenza mediante attività di riabilitazione sociale.

I nostri ospiti, di età superiore a 18 anni, hanno deficit funzionali derivati dalla perdita di capacità fisiche, psichiche o psico-fisiche, sensoriali, a seguito di eventi morbosi che determinano sul piano dei bisogni assistenziali situazioni di disabilità e di dipendenza.

La vita nel Centro si ispira ai valori che Fondazione Betania ha scelto per poter garantire una vita di tipo familiare serena, solidale e partecipativa tra le persone che la abitano, tra queste e lo staff e tra tutti loro e il territorio. 
I due moduli si sviluppano tutti sullo stesso primo piano di uno stabile dotato di ascensore.

In ognuno, la zona giorno comprende un salone-sala da pranzo, la cucina, la dispensa, bagni per gli ospiti, per il personale e per i visitatori. La zona notte, invece, comprende 5 camere doppie, bagni per gli ospiti e un bagno attrezzato.

Tutte le nostre strutture sono prive di barriere architettoniche e dotate di sistema di condizionamento

Il Centro è aperto all’accoglienza anche di persone con disabilità che non frequentano le strutture residenziali con una disponibilità di 5 posti.

Le attività socio-riabilitative diurne si svolgono presso gli spazi coperti del nostro Centro Diurno Fenice ubicato in Catanzaro alla via Emilia n. 88.

Il Centro dispone di un automezzo attrezzato per il trasporto di persone con disabilità.
Le attività in seno al Centro sono volte a :

- Assicurare permanentemente alla persona con disabilità un contesto di vita adeguato alle sue necessità non solo di mera sopravvivenza ma anche e soprattutto di qualità dell'esistenza con particolare riferimento alle esigenze di socializzazione;

- Minimizzare per quanto possibile il trauma della perdita del contesto familiare;

- Provvedere a soddisfare le prerogative della vita di relazione;

- Assicurare le attività assistenziali di natura sociale e sanitaria, in collaborazione con i servizi e le Agenzie del territorio preposte a garantire tali diritti;

- Proseguire e/o promuovere gli opportuni processi di integrazione ed inclusione sociale;

- Sperimentare forme e modalità di benessere personale all’interno di ambienti ricchi di stimoli;

- Acquisire maggiore consapevolezza di sé attraverso la partecipazione a percorsi occupazionali e creativi;

- Soddisfare interessi diversificati di natura espressiva (canto, danza, recitazione, musica);

- Vivere momenti e modalità adeguate di socializzazione e di integrazione con il territorio;

- Soddisfare interessi di natura ludica e ricreativa;

fare esperienze di vita all’aperto;

- Mantenere e potenziare le autonomie personali e sociali;

- Raggiungere stabilità nel comportamento e nella capacità di attenzione e di vivere le emozioni.

Le strutture residenziali svolgono la loro attività in tutto l’arco delle 24 quotidiane e per 365 giorni all’anno. Le attività diurne di riabilitazione sociale sono svolte, per cinque giorni a settimana e per almeno quattro ore al giorno.

Agli ospiti vengono garantiti i seguenti servizi:

- Di tipo alberghiero (alloggio, pasti, servizio lavanderia, ecc.), preferibilmente da gestire con la partecipazione attiva degli ospiti;

- Assistenza agli ospiti nell'espletamento delle normali attività e funzioni quotidiane;

- Attività educative finalizzate al mantenimento delle abilità fisiche, cognitive, relazionali e delle autonomie personali;

- Di mantenimento dei rapporti con i nuclei familiari, ove esistenti, con altri referenti e/o tutori, curatori e amministratori di sostegno, anche al fine di favorire i rientri temporanei in famiglia

- Interventi di tutela della salute personale assimilabili a forme di assistenza rese a domicilio, quali l’assistenza nell’assunzione dei farmaci. Le altre prestazioni a carattere sanitario − medicina generale, di medicina specialistica e di tipo infermieristico − non comprese nelle attività proprie della struttura, ma comunque necessarie per l'attuazione dei piani individualizzati, sono assicurate dai servizi territoriali e ospedalieri del Servizio Sanitario Regionale alle condizioni previste per la generalità dei cittadini;

- Sviluppo di rete di contatti che faciliti l’integrazione sociale dell’utente attraverso l’utilizzo dei servizi attivi sul territorio;

- Attività, a livello di gruppo, formative e ricreative, tendenti a promuovere forme di inclusione sociale.
Per quanto riguarda le prestazioni in convenzione, la partecipazione dell’ospite al pagamento della tariffa è così articolata, variando a seconda della struttura:

Strutture Terapeutiche Sanitarie:
Il costo è a totale carico del Servizio Sanitario Regionale senza nessuna partecipazione dell’Ospite.

Strutture Terapeutiche Socio-Sanitarie:
L’Ospite partecipa al costo della tariffa con una quota mensile che è determinata dall’ASP in funzione del suo reddito.

Strutture Terapeutiche Socio-Assistenziali:
L’Ospite partecipa al costo della tariffa con una quota mensile che è determinata dal Comune di residenza in funzione del suo reddito.
Per quanto riguarda le prestazioni in convenzione, la partecipazione dell’ospite al pagamento della tariffa è così articolata, variando a seconda della struttura:

Strutture Terapeutiche Sanitarie:
Il costo è a totale carico del Servizio Sanitario Regionale senza nessuna partecipazione dell’Ospite.

Strutture Terapeutiche Socio-Sanitarie:
L’Ospite partecipa al costo della tariffa con una quota mensile che è determinata dall’ASP in funzione del suo reddito.

Strutture Terapeutiche Socio-Assistenziali:
L’Ospite partecipa al costo della tariffa con una quota mensile che è determinata dal Comune di residenza in funzione del suo reddito.
Il Centro Socio Riabilitativo per Disabili Delfino si trova a Simeri Crichi (CZ), in località Chiusa.
In breve

Il Centro, secondo l’accreditamento regionale, comprende due moduli di accoglienza residenziale, ciascuna con 10 posti letto e spazi per le attività socio-riabilitative diurne. Un modulo è denominato Delfino, l’altro Elios. Il Centro si pone l’obiettivo di promuovere per l’ospite un progetto personalizzato di futuro, connesso con la quotidianità della vita familiare e la possibilità di integrarsi con il territorio di residenza mediante attività di riabilitazione sociale.

I nostri ospiti, di età superiore a 18 anni, hanno deficit funzionali derivati dalla perdita di capacità fisiche, psichiche o psico-fisiche, sensoriali, a seguito di eventi morbosi che determinano sul piano dei bisogni assistenziali situazioni di disabilità e di dipendenza.

La vita nel Centro si ispira ai valori che Fondazione Betania ha scelto per poter garantire una vita di tipo familiare serena, solidale e partecipativa tra le persone che la abitano, tra queste e lo staff e tra tutti loro e il territorio. 

Struttura

I due moduli si sviluppano tutti sullo stesso primo piano di uno stabile dotato di ascensore.

In ognuno, la zona giorno comprende un salone-sala da pranzo, la cucina, la dispensa, bagni per gli ospiti, per il personale e per i visitatori. La zona notte, invece, comprende 5 camere doppie, bagni per gli ospiti e un bagno attrezzato.

Tutte le nostre strutture sono prive di barriere architettoniche e dotate di sistema di condizionamento

Il Centro è aperto all’accoglienza anche di persone con disabilità che non frequentano le strutture residenziali con una disponibilità di 5 posti.

Le attività socio-riabilitative diurne si svolgono presso gli spazi coperti del nostro Centro Diurno Fenice ubicato in Catanzaro alla via Emilia n. 88.

Il Centro dispone di un automezzo attrezzato per il trasporto di persone con disabilità.

Attività

Le attività in seno al Centro sono volte a :

- Assicurare permanentemente alla persona con disabilità un contesto di vita adeguato alle sue necessità non solo di mera sopravvivenza ma anche e soprattutto di qualità dell'esistenza con particolare riferimento alle esigenze di socializzazione;

- Minimizzare per quanto possibile il trauma della perdita del contesto familiare;

- Provvedere a soddisfare le prerogative della vita di relazione;

- Assicurare le attività assistenziali di natura sociale e sanitaria, in collaborazione con i servizi e le Agenzie del territorio preposte a garantire tali diritti;

- Proseguire e/o promuovere gli opportuni processi di integrazione ed inclusione sociale;

- Sperimentare forme e modalità di benessere personale all’interno di ambienti ricchi di stimoli;

- Acquisire maggiore consapevolezza di sé attraverso la partecipazione a percorsi occupazionali e creativi;

- Soddisfare interessi diversificati di natura espressiva (canto, danza, recitazione, musica);

- Vivere momenti e modalità adeguate di socializzazione e di integrazione con il territorio;

- Soddisfare interessi di natura ludica e ricreativa;

fare esperienze di vita all’aperto;

- Mantenere e potenziare le autonomie personali e sociali;

- Raggiungere stabilità nel comportamento e nella capacità di attenzione e di vivere le emozioni.

Le strutture residenziali svolgono la loro attività in tutto l’arco delle 24 quotidiane e per 365 giorni all’anno. Le attività diurne di riabilitazione sociale sono svolte, per cinque giorni a settimana e per almeno quattro ore al giorno.

Servizi

Agli ospiti vengono garantiti i seguenti servizi:

- Di tipo alberghiero (alloggio, pasti, servizio lavanderia, ecc.), preferibilmente da gestire con la partecipazione attiva degli ospiti;

- Assistenza agli ospiti nell'espletamento delle normali attività e funzioni quotidiane;

- Attività educative finalizzate al mantenimento delle abilità fisiche, cognitive, relazionali e delle autonomie personali;

- Di mantenimento dei rapporti con i nuclei familiari, ove esistenti, con altri referenti e/o tutori, curatori e amministratori di sostegno, anche al fine di favorire i rientri temporanei in famiglia

- Interventi di tutela della salute personale assimilabili a forme di assistenza rese a domicilio, quali l’assistenza nell’assunzione dei farmaci. Le altre prestazioni a carattere sanitario − medicina generale, di medicina specialistica e di tipo infermieristico − non comprese nelle attività proprie della struttura, ma comunque necessarie per l'attuazione dei piani individualizzati, sono assicurate dai servizi territoriali e ospedalieri del Servizio Sanitario Regionale alle condizioni previste per la generalità dei cittadini;

- Sviluppo di rete di contatti che faciliti l’integrazione sociale dell’utente attraverso l’utilizzo dei servizi attivi sul territorio;

- Attività, a livello di gruppo, formative e ricreative, tendenti a promuovere forme di inclusione sociale.

Tariffe


Per quanto riguarda le prestazioni in convenzione, la partecipazione dell’ospite al pagamento della tariffa è così articolata, variando a seconda della struttura:

Strutture Terapeutiche Sanitarie:
Il costo è a totale carico del Servizio Sanitario Regionale senza nessuna partecipazione dell’Ospite.

Strutture Terapeutiche Socio-Sanitarie:
L’Ospite partecipa al costo della tariffa con una quota mensile che è determinata dall’ASP in funzione del suo reddito.

Strutture Terapeutiche Socio-Assistenziali:
L’Ospite partecipa al costo della tariffa con una quota mensile che è determinata dal Comune di residenza in funzione del suo reddito.

Posizione

Il Centro Socio Riabilitativo per Disabili Delfino si trova a Simeri Crichi (CZ), in località Chiusa.

Fatti contattare gratuitamente da questa struttura

Compila il modulo per ricevere gratuitamente tutte le informazioni su costi e servizi della struttura.