Costume e Società

Varese: 27 case di riposo formano gruppo di acquisto per ridurre le spese

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30 Ottobre 2024

“Porterò il vostro lavoro in Regione perché anche altre strutture seguano questa strada”. Con queste parole il presidente della Commissione Sanità della Regione Lombardia, Emanuele Monti, loda l'iniziativa delle 27 RSA che si sono riunite, sotto la tutela dell'Uneba, e hanno costituito un gruppo di acquisto per cercare di ridurre le spese, affrontando “il caro tutto”, come lo definisce il presidente provinciale di Uneba, Luca Trama.

Come spiegato dal direttore di Provvidenza e presidente Uneba, “il gruppo di acquisto esiste da qualche anno ma con il Covid aveva perso vigore. A fronte dei rincari di beni e servizi abbiamo deciso di rilanciarlo, trovando il favore di altre 20 case di riposo che si sono unite alle 7 che già ne facevano parte. Abbiamo più che triplicato i posti letto da 1000 a 3500, ottenendo buoni risultati perché i numeri giustificano eventuali sconti”.

“Ci siamo incontrati varie volte e spesso ne abbiamo parlato. Il gruppo d’acquisto è molto importante per fare fronte a questa situazione contingente ma non solo, questa è la direzione verso la quale andare. È un’idea intelligente che patrociniamo con la legge 22 che contiene un atto di indirizzo. L’efficientamento della spesa è importante per realtà che rappresentano comunità territoriali come sono la maggior parte delle rsa”, ha dichiarato Emanuele Monti.

“Abbiamo messo insieme le fatture di 27 strutture e abbiamo capito quali sono le forniture che più influiscono: assorbenti, farmaci, energia, ristorazione, lavanderia”, ha spiegato Roberta Giudici, direttrice della casa di riposo Francesco Menotti di Cadegliano Viconago. Secondo lei, il gruppo residenze per anziani continuerà a lavorare per ottenere prezzi migliori dalle aziende fornitrici.

“Porterò il vostro lavoro in Regione perché anche altre strutture seguano questa strada”. Con queste parole il presidente della Commissione Sanità della Regione Lombardia, Emanuele Monti, loda l'iniziativa delle 27 RSA che si sono riunite, sotto la tutela dell'Uneba, e hanno costituito un gruppo di acquisto per cercare di ridurre le spese, affrontando “il caro tutto”, come lo definisce il presidente provinciale di Uneba, Luca Trama.

Come spiegato dal direttore di Provvidenza e presidente Uneba, “il gruppo di acquisto esiste da qualche anno ma con il Covid aveva perso vigore. A fronte dei rincari di beni e servizi abbiamo deciso di rilanciarlo, trovando il favore di altre 20 case di riposo che si sono unite alle 7 che già ne facevano parte. Abbiamo più che triplicato i posti letto da 1000 a 3500, ottenendo buoni risultati perché i numeri giustificano eventuali sconti”.

“Ci siamo incontrati varie volte e spesso ne abbiamo parlato. Il gruppo d’acquisto è molto importante per fare fronte a questa situazione contingente ma non solo, questa è la direzione verso la quale andare. È un’idea intelligente che patrociniamo con la legge 22 che contiene un atto di indirizzo. L’efficientamento della spesa è importante per realtà che rappresentano comunità territoriali come sono la maggior parte delle rsa”, ha dichiarato Emanuele Monti.

“Abbiamo messo insieme le fatture di 27 strutture e abbiamo capito quali sono le forniture che più influiscono: assorbenti, farmaci, energia, ristorazione, lavanderia”, ha spiegato Roberta Giudici, direttrice della casa di riposo Francesco Menotti di Cadegliano Viconago. Secondo lei, il gruppo residenze per anziani continuerà a lavorare per ottenere prezzi migliori dalle aziende fornitrici.