Convegni ed eventi

Tradizioni, ricordi e prodotti tipici: Donne Impresa Coldiretti alla Casa Soggiorno per Anziani di Bedizzole

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23 Ottobre 2024

Una serie di incontri che coinvolgono le Donne Impresa Coldiretti Brescia e gli ospiti della Fondazione Casa Soggiorno per Anziani di Bedizzole, vengono realizzati con l'obiettivo di condividere momenti e riflessioni su tradizioni, ricordi e valorizzazione dei prodotti tipici del territorio. Durante gli incontri, gli anziani hanno la possibilità di realizzare produzioni culinarie, sempre accompagnati da professionisti specializzati e dall'attenta guida delle imprenditrici di Donne Impresa. 

L'iniziativa è organizzata dall'Équipe Psico Educativa del Servizio animazione, e coordinata dalla psicologa Francesca Fabbri. “Sono a Bedizzole da gennaio. Dopo aver conosciuto le meravigliose donne di Coldiretti per un progetto nelle scuole, ho pensato di coinvolgerle per la prima volta anche con gli anziani. Insieme alla presidente Nadia Turelli e alle sue collaboratrici, abbiamo pensato di proporre ai nostri ospiti attività che coniugassero il ricordo e la memoria ad azioni di motricità fine”, spiega. 

Nel corso degli incontri la vita in campagna viene ricordata attraverso filmati e le attività proseguono con i laboratori che permetteranno agli anziani di fare il pane, un alimento che per molti di loro rimanda all'infanzia, quando le mamme e le nonne preparavano il pane e altri generi alimentari nelle loro case. Il pane preparato dagli anziani viene poi cotto e servito poi come merenda in un momento di fraternizzazione.

“Siamo entrate nella residenza per anziani con l'idea di svolgere una lezione vera e propria, ma ci siamo rese conto che avevano più loro da raccontarci - sottolinea Nadia Turelli, presidente di Donne Impresa Coldiretti Brescia. Parlare di agricoltura, di semina e allevamenti li ha fatti tornare con la mente alla loro giovinezza, a quando molti di loro erano dei contadini.Stare al fianco delle persone anziane ci ha dato un arricchimento personale, attraverso le piccole cose, come oggi con l'impasto del pane esperienze semplici”.

Altre attività di stimolazione cognitiva vengono svolte con gli anziani, come spiega Francesca Fabbri. “Insieme al servizio di fisioterapia, prima delle attività ludiche, organizziamo anche una ginnastica dolce di gruppo, di stimolazione degli arti superiori e inferiori. Federico Albini, che è laureato in psicologia e neuroscienze, si occupa di coordinare le attività musicali anche per le persone allettate. Stiamo coinvolgendo dei volontari che ci aiutano a organizzare i vari momenti. Non manca mai il momento della tombola, uno dei più attesi dai nostri ospiti”, racconta. 

La psicologa spiega che gli incontri delle Donne di Coldiretti Brescia con gli anziani della Fondazione Casa Soggiorno proseguono fino al 5 maggio “anche nei reparti un po’ più delicati, come il nostro Nucleo Alzheimer e il reparto dove ci sono gli ospiti con maggiori compromissioni fisiche”. 

Una serie di incontri che coinvolgono le Donne Impresa Coldiretti Brescia e gli ospiti della Fondazione Casa Soggiorno per Anziani di Bedizzole, vengono realizzati con l'obiettivo di condividere momenti e riflessioni su tradizioni, ricordi e valorizzazione dei prodotti tipici del territorio. Durante gli incontri, gli anziani hanno la possibilità di realizzare produzioni culinarie, sempre accompagnati da professionisti specializzati e dall'attenta guida delle imprenditrici di Donne Impresa. 

L'iniziativa è organizzata dall'Équipe Psico Educativa del Servizio animazione, e coordinata dalla psicologa Francesca Fabbri. “Sono a Bedizzole da gennaio. Dopo aver conosciuto le meravigliose donne di Coldiretti per un progetto nelle scuole, ho pensato di coinvolgerle per la prima volta anche con gli anziani. Insieme alla presidente Nadia Turelli e alle sue collaboratrici, abbiamo pensato di proporre ai nostri ospiti attività che coniugassero il ricordo e la memoria ad azioni di motricità fine”, spiega. 

Nel corso degli incontri la vita in campagna viene ricordata attraverso filmati e le attività proseguono con i laboratori che permetteranno agli anziani di fare il pane, un alimento che per molti di loro rimanda all'infanzia, quando le mamme e le nonne preparavano il pane e altri generi alimentari nelle loro case. Il pane preparato dagli anziani viene poi cotto e servito poi come merenda in un momento di fraternizzazione.

“Siamo entrate nella residenza per anziani con l'idea di svolgere una lezione vera e propria, ma ci siamo rese conto che avevano più loro da raccontarci - sottolinea Nadia Turelli, presidente di Donne Impresa Coldiretti Brescia. Parlare di agricoltura, di semina e allevamenti li ha fatti tornare con la mente alla loro giovinezza, a quando molti di loro erano dei contadini.Stare al fianco delle persone anziane ci ha dato un arricchimento personale, attraverso le piccole cose, come oggi con l'impasto del pane esperienze semplici”.

Altre attività di stimolazione cognitiva vengono svolte con gli anziani, come spiega Francesca Fabbri. “Insieme al servizio di fisioterapia, prima delle attività ludiche, organizziamo anche una ginnastica dolce di gruppo, di stimolazione degli arti superiori e inferiori. Federico Albini, che è laureato in psicologia e neuroscienze, si occupa di coordinare le attività musicali anche per le persone allettate. Stiamo coinvolgendo dei volontari che ci aiutano a organizzare i vari momenti. Non manca mai il momento della tombola, uno dei più attesi dai nostri ospiti”, racconta. 

La psicologa spiega che gli incontri delle Donne di Coldiretti Brescia con gli anziani della Fondazione Casa Soggiorno proseguono fino al 5 maggio “anche nei reparti un po’ più delicati, come il nostro Nucleo Alzheimer e il reparto dove ci sono gli ospiti con maggiori compromissioni fisiche”.