Costume e Società

Scoperta RSA abusiva a Pistoia. Denunciato il titolare e le operatrici

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2 Aprile 2019
A seguito della segnalazione di un’attività sanitaria abusiva, che operava in un immobile della periferia di Pistoia, i Nas di Firenze, insieme ai carabinieri della stazione di Bottegone, hanno eseguito lo scorso 11 marzo 2019 un’ispezione che ha portato alla scoperta di quella che potrebbe essere descritta come una RSA non autorizzata. La struttura non presentava infatti nessuno dei requisiti strutturali e funzionali alla cura degli anziani ospiti.

L’immobile, disposto su due piani, è di proprietà di un pensionato 70enne di Pistoia e alloggiava sette anziani di età compresa tra 78 e 97 anni, sei dei quali non autosufficienti. La struttura era priva non solo di dispositivi di chiamata, luci notturne e servizi igienici assistiti, ma anche di personale infermieristico e operatori socio sanitari. 

Al momento del blitz erano presenti due badanti di 44 e 42 anni, senza un regolare contratto di lavoro e prive di copertura assicurativa. Le due donne avrebbero anche somministrato farmaci agli anziani ospiti esercitando abusivamente la professione infermieristica. Il medico geriatra dell’Asl Toscana presente all’ispezione non avrebbe riscontrato segni i maltrattamento sugli ospiti, che sarebbero apparsi in buone condizioni di salute.

A seguito della segnalazione di un’attività sanitaria abusiva, che operava in un immobile della periferia di Pistoia, i Nas di Firenze, insieme ai carabinieri della stazione di Bottegone, hanno eseguito lo scorso 11 marzo 2019 un’ispezione che ha portato alla scoperta di quella che potrebbe essere descritta come una RSA non autorizzata. La struttura non presentava infatti nessuno dei requisiti strutturali e funzionali alla cura degli anziani ospiti.

L’immobile, disposto su due piani, è di proprietà di un pensionato 70enne di Pistoia e alloggiava sette anziani di età compresa tra 78 e 97 anni, sei dei quali non autosufficienti. La struttura era priva non solo di dispositivi di chiamata, luci notturne e servizi igienici assistiti, ma anche di personale infermieristico e operatori socio sanitari. 

Al momento del blitz erano presenti due badanti di 44 e 42 anni, senza un regolare contratto di lavoro e prive di copertura assicurativa. Le due donne avrebbero anche somministrato farmaci agli anziani ospiti esercitando abusivamente la professione infermieristica. Il medico geriatra dell’Asl Toscana presente all’ispezione non avrebbe riscontrato segni i maltrattamento sugli ospiti, che sarebbero apparsi in buone condizioni di salute.