RSA e Street Art: a Montelupo Fiorentinola struttura cerca nuovi artisti (per una buona causa)

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4 Novembre 2021

Gli ultimi venti mesi a causa dell'emergenza pandemica sono stati particolarmente difficili per tutti gli anziani che vivono in residenza, sia essa casa di riposo o RSA. Per tutelare la sicurezza degli anziani e dei fragili, tutti i progetti che prevedevano la collaborazione con le scuole dell'infanzia e anche i musei, le biblioteche e le scuole di danza sono stati ridotti ai minimi termini.

La socialità, soprattutto quando intergenerazionale, però è parte importante di ogni struttura per anziani: per questo motivo la RSA il Castello, a Montelupo Fiorentino ha dato vita un progetto che riporti arte e colore dentro la struttura.
Da qualche settimana è stata indetta una "call for Artist": una vera propria chiamata rivolta ad artisti, in grado di cogliere le emozioni e i desideri degli ospiti e degli operatori e, che con le loro opere, di interpretarli e tradurli in immagini. L'obiettivo? Ri-significare alcuni locali della RSA, in particolar modo due grandi pareti delle sale comuni.

"Nell’attesa che la situazione sanitaria relativa alla diffusione del contagio migliori - hanno spiegato dalla struttura a Gonews - abbiamo ampliato le possibilità di vita ed esperienza offerte dalla struttura/dall’edificio, in particolare godendo degli spazi verdi del giardino. Ed è proprio qui che vorremmo intervenire, ricorrendo all’arte – da sempre per noi risorsa preziosa per esprimere emozioni e tessere relazioni, per ricostruire ponti con la città. Vorremmo che l’opera rappresentasse lo sconforto della separazione dagli altri – quindi la presa di coscienza di quanto le relazioni, sia quelle familiari, amicali radicate nel tempo che quelle nuove da inventare e costruire siano importanti. Sempre. Anche e soprattutto quando si invecchia. Vorremmo che “i muri della struttura” venissero simbolicamente abbattuti attraverso una rappresentazione della Vita: le passioni, gli amori, le risa, la rabbia che gli ospiti vivono quotidianamente".

Anche il comune di Montelupo Fiorentino, dal canto suo, ha voluto dare sostegno al progetto: "Crediamo fortemente nel potere dell'arte come forma di cura rigenerante se non per il corpo, almeno per l'anima", ha raccontato l'assessore alla cultura Aglaia Viviani. "Riteniamo importante l'attivazione di percorsi artistici trasversali che riguardino tutti gli ambiti della nostra vita dall'infanzia all'età adulta, alla vecchiaia. Ciascuno di noi ha diritto a godere del bello e trovo il progetto proposto dalla RSA "Il Castello" particolarmente innovativo. Invito quindi tutti gli artisti a rispondere alla chiamata e a candidarsi per questo progetto che ha una rilevanza non solo creativa, ma soprattutto di carattere sociale".

Si può dare la propria adesione inviando un bozzetto dell’opera in scala e un breve videoclip in cui gli artisti spiegano nel dettaglio, messaggio e caratteristiche della propria proposta. La giuria in dialogo con l'artista Marco Ulivieri sarà composta da un gruppo di 15 anziani ospiti del’Rsa "Il Castello". 
Chi si aggiudicherà la realizzazione dell'opera riceverà un buono da 300,00 euro spendibile presso la Libreria Rinascita di Empoli. Tutte le opere candidate saranno presentate al pubblico in una occasione di condivisione del progetto con la cittadinanza. Per informazioni: info@rsailcastello.it; telefono 0571912290 


Gli ultimi venti mesi a causa dell'emergenza pandemica sono stati particolarmente difficili per tutti gli anziani che vivono in residenza, sia essa casa di riposo o RSA. Per tutelare la sicurezza degli anziani e dei fragili, tutti i progetti che prevedevano la collaborazione con le scuole dell'infanzia e anche i musei, le biblioteche e le scuole di danza sono stati ridotti ai minimi termini.

La socialità, soprattutto quando intergenerazionale, però è parte importante di ogni struttura per anziani: per questo motivo la RSA il Castello, a Montelupo Fiorentino ha dato vita un progetto che riporti arte e colore dentro la struttura.
Da qualche settimana è stata indetta una "call for Artist": una vera propria chiamata rivolta ad artisti, in grado di cogliere le emozioni e i desideri degli ospiti e degli operatori e, che con le loro opere, di interpretarli e tradurli in immagini. L'obiettivo? Ri-significare alcuni locali della RSA, in particolar modo due grandi pareti delle sale comuni.

"Nell’attesa che la situazione sanitaria relativa alla diffusione del contagio migliori - hanno spiegato dalla struttura a Gonews - abbiamo ampliato le possibilità di vita ed esperienza offerte dalla struttura/dall’edificio, in particolare godendo degli spazi verdi del giardino. Ed è proprio qui che vorremmo intervenire, ricorrendo all’arte – da sempre per noi risorsa preziosa per esprimere emozioni e tessere relazioni, per ricostruire ponti con la città. Vorremmo che l’opera rappresentasse lo sconforto della separazione dagli altri – quindi la presa di coscienza di quanto le relazioni, sia quelle familiari, amicali radicate nel tempo che quelle nuove da inventare e costruire siano importanti. Sempre. Anche e soprattutto quando si invecchia. Vorremmo che “i muri della struttura” venissero simbolicamente abbattuti attraverso una rappresentazione della Vita: le passioni, gli amori, le risa, la rabbia che gli ospiti vivono quotidianamente".

Anche il comune di Montelupo Fiorentino, dal canto suo, ha voluto dare sostegno al progetto: "Crediamo fortemente nel potere dell'arte come forma di cura rigenerante se non per il corpo, almeno per l'anima", ha raccontato l'assessore alla cultura Aglaia Viviani. "Riteniamo importante l'attivazione di percorsi artistici trasversali che riguardino tutti gli ambiti della nostra vita dall'infanzia all'età adulta, alla vecchiaia. Ciascuno di noi ha diritto a godere del bello e trovo il progetto proposto dalla RSA "Il Castello" particolarmente innovativo. Invito quindi tutti gli artisti a rispondere alla chiamata e a candidarsi per questo progetto che ha una rilevanza non solo creativa, ma soprattutto di carattere sociale".

Si può dare la propria adesione inviando un bozzetto dell’opera in scala e un breve videoclip in cui gli artisti spiegano nel dettaglio, messaggio e caratteristiche della propria proposta. La giuria in dialogo con l'artista Marco Ulivieri sarà composta da un gruppo di 15 anziani ospiti del’Rsa "Il Castello". 
Chi si aggiudicherà la realizzazione dell'opera riceverà un buono da 300,00 euro spendibile presso la Libreria Rinascita di Empoli. Tutte le opere candidate saranno presentate al pubblico in una occasione di condivisione del progetto con la cittadinanza. Per informazioni: info@rsailcastello.it; telefono 0571912290