Salute e benessere

Pet Therapy un nuovo progetto avviato alla RSA Vittoria di Brescia

alt_text
28 Marzo 2019
Per molte persone anziane, la vicinanza di una animale domestico può rappresentare un supporto fondamentale sia per alleviare la solitudine che  per mantenere attive le proprie capacità cognitive e relazionali. Non sorprende quindi che anche gli ospiti delle case di riposo esprimano sempre più spesso il desiderio di avere accanto degli amici a quattro zampe con cui giocare.  
Per incontrare questa esigenza la Residenza Vittoria di Korian Italia, azienda leader nei servizi di assistenza e di cura, ha introdotto il progetto Pet-Friendly over 65, che permetterà agli ospiti della struttura di interagire con i cuccioli nel corso di un ciclo di sedute a cadenza settimanale, condotte da figure professionali esperte. La prima seduta si è svolte il 18 marzo e ha coinvolto un gruppo di dieci ospiti, alcuni dei quali affetti da Alzheimer e demenza senile.
Il direttore gestionale della residenza Paolo Schiavini sottolinea l’importanza dei benefici psicologici derivanti da questo tipo di terapia. Gli anziani coinvolti nelle interazioni con gli animali si mostrano infatti più reattivi e, rivolgendo le proprie cure a qualcuno che ha bisogno di loro, possono sentirsi utili e gratificati. Il progetto intende principalmente  promuovere nei partecipanti l’autostima e favorire il mantenimento dell’autonomia personale, attraverso una stimolazione che coinvolge non solo il piano fisico ma anche quello psicologico e quello sociale.
Per molte persone anziane, la vicinanza di una animale domestico può rappresentare un supporto fondamentale sia per alleviare la solitudine che  per mantenere attive le proprie capacità cognitive e relazionali. Non sorprende quindi che anche gli ospiti delle case di riposo esprimano sempre più spesso il desiderio di avere accanto degli amici a quattro zampe con cui giocare.  
Per incontrare questa esigenza la Residenza Vittoria di Korian Italia, azienda leader nei servizi di assistenza e di cura, ha introdotto il progetto Pet-Friendly over 65, che permetterà agli ospiti della struttura di interagire con i cuccioli nel corso di un ciclo di sedute a cadenza settimanale, condotte da figure professionali esperte. La prima seduta si è svolte il 18 marzo e ha coinvolto un gruppo di dieci ospiti, alcuni dei quali affetti da Alzheimer e demenza senile.
Il direttore gestionale della residenza Paolo Schiavini sottolinea l’importanza dei benefici psicologici derivanti da questo tipo di terapia. Gli anziani coinvolti nelle interazioni con gli animali si mostrano infatti più reattivi e, rivolgendo le proprie cure a qualcuno che ha bisogno di loro, possono sentirsi utili e gratificati. Il progetto intende principalmente  promuovere nei partecipanti l’autostima e favorire il mantenimento dell’autonomia personale, attraverso una stimolazione che coinvolge non solo il piano fisico ma anche quello psicologico e quello sociale.