Convegni ed eventi

Parco giochi per anziani: a Verbania un nuovo progetto per contrastare la solitudine della Terza Età

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8 Febbraio 2022

La popolazione anziana, con le numerose restrizioni imposte dalla società a causa dell’emergenza sanitaria, è stata costretta a modificare il proprio stile di vita, compiendo importanti rinunce e sacrifici nel tentativo di salvaguardare salute e benessere. La limitazione dei contatti e delle relazioni umane hanno incrementato negli anziani un profondo senso di solitudine e di sofferenza: nonostante il periodo di pandemia non sia ancora terminato, sono però stati nel tempo realizzati significativi progetti sociali volti ad accompagnare gli anziani nella loro quotidianità, supportandoli e sostenendoli nel lungo percorso di ripresa.

A tal proposito, una iniziativa di rilievo proviene dal Comune di Verbania, con la creazione di un “parco giochi” destinato agli anziani: grazie all’Università del Ben-Essere APS Auser Insieme, il giardino del “Centro Sociale Rosa Franzi”, già sede di eventi conviviali della comunità, verrà riqualificato per ospitare una serie di servizi dedicati alla Terza Età, che contribuiranno a ridurne l’isolamento, incentivando una maggiore partecipazione e condivisione. Come afferma la Presidente di Auser Insieme, Maria Santina Cattano, “quando si parla di parchi gioco si pensa a luoghi ricchi di forme e colori dove bambini di tutte le età si ritrovano per correre e giocare all’aperto.  Noi però parliamo di un altro tipo di parchi gioco: quelli per gli anziani, per il loro svago e la loro forma fisica. Si tratta di spazi a cielo aperto gratuiti dedicati alla terza età e in particolare agli anziani che desiderano stare in compagnia e rimettersi in forma. Le attrezzature presenti in tali aree servono per realizzare esercizi di ginnastica dolce al fine di migliorare l’equilibrio, la forza e la flessibilità: è infatti noto che per mantenersi in salute e preservare il buon umore è necessaria una regolare attività fisica. Corpo e mente sono strettamente legati ed è per questo che nei parchi giochi per anziani sono previsti, oltre agli attrezzi per l’esercizio fisico, anche strumenti per mantenere la mente allenata in compagnia. Uno degli aspetti più importanti di queste aree è, infatti, la possibilità di socializzare e di divertirsi con i propri coetanei, superando la solitudine che l’età avanzata potrebbe aver portato”.

Il parco, inizialmente in stato di degrado e di abbandono, è stato ripulito e riorganizzato: con cesoie alla mano, tosaerba e grande spirito di iniziativa, i cittadini hanno contribuito con entusiasmo a ridefinire questo spazio comune eliminando erbacce, spazzatura ed ingombranti arbusti. Grazie al finanziamento dell’Università del Ben-Essere, è stato possibile ricoprire il giardino con un particolare manto erboso artificiale, per garantire lo svolgimento di attività ricreative e di svago come corsi di yoga, ginnastica, tai chi e dance: la posa degli attrezzi, che favorirà la creazione di zone idonee all’esercizio fisico, costituirà il passo successivo di questo importante percorso, con l’ulteriore ampliamento di spazi fioriti e coltivati dedicati alla socializzazione. I lavori, che termineranno in primavera, saranno il risultato di una significativa opera sociale di riqualificazione del territorio, frutto della collaborazione tra la Fondazione Comunitaria del Vco, il Comune di Verbania e l’Università del Ben-Essere: il progetto, dal valore di 30.000 euro, è stato sostenuto da differenti attività benefiche dell’Università, come castagnate, polentate, tombole a premi e feste, le quali hanno permesso la raccolta di rilevanti fondi che contribuiranno in futuro a sviluppare negli anziani nuovi stimoli ed interessi.


La popolazione anziana, con le numerose restrizioni imposte dalla società a causa dell’emergenza sanitaria, è stata costretta a modificare il proprio stile di vita, compiendo importanti rinunce e sacrifici nel tentativo di salvaguardare salute e benessere. La limitazione dei contatti e delle relazioni umane hanno incrementato negli anziani un profondo senso di solitudine e di sofferenza: nonostante il periodo di pandemia non sia ancora terminato, sono però stati nel tempo realizzati significativi progetti sociali volti ad accompagnare gli anziani nella loro quotidianità, supportandoli e sostenendoli nel lungo percorso di ripresa.

A tal proposito, una iniziativa di rilievo proviene dal Comune di Verbania, con la creazione di un “parco giochi” destinato agli anziani: grazie all’Università del Ben-Essere APS Auser Insieme, il giardino del “Centro Sociale Rosa Franzi”, già sede di eventi conviviali della comunità, verrà riqualificato per ospitare una serie di servizi dedicati alla Terza Età, che contribuiranno a ridurne l’isolamento, incentivando una maggiore partecipazione e condivisione. Come afferma la Presidente di Auser Insieme, Maria Santina Cattano, “quando si parla di parchi gioco si pensa a luoghi ricchi di forme e colori dove bambini di tutte le età si ritrovano per correre e giocare all’aperto.  Noi però parliamo di un altro tipo di parchi gioco: quelli per gli anziani, per il loro svago e la loro forma fisica. Si tratta di spazi a cielo aperto gratuiti dedicati alla terza età e in particolare agli anziani che desiderano stare in compagnia e rimettersi in forma. Le attrezzature presenti in tali aree servono per realizzare esercizi di ginnastica dolce al fine di migliorare l’equilibrio, la forza e la flessibilità: è infatti noto che per mantenersi in salute e preservare il buon umore è necessaria una regolare attività fisica. Corpo e mente sono strettamente legati ed è per questo che nei parchi giochi per anziani sono previsti, oltre agli attrezzi per l’esercizio fisico, anche strumenti per mantenere la mente allenata in compagnia. Uno degli aspetti più importanti di queste aree è, infatti, la possibilità di socializzare e di divertirsi con i propri coetanei, superando la solitudine che l’età avanzata potrebbe aver portato”.

Il parco, inizialmente in stato di degrado e di abbandono, è stato ripulito e riorganizzato: con cesoie alla mano, tosaerba e grande spirito di iniziativa, i cittadini hanno contribuito con entusiasmo a ridefinire questo spazio comune eliminando erbacce, spazzatura ed ingombranti arbusti. Grazie al finanziamento dell’Università del Ben-Essere, è stato possibile ricoprire il giardino con un particolare manto erboso artificiale, per garantire lo svolgimento di attività ricreative e di svago come corsi di yoga, ginnastica, tai chi e dance: la posa degli attrezzi, che favorirà la creazione di zone idonee all’esercizio fisico, costituirà il passo successivo di questo importante percorso, con l’ulteriore ampliamento di spazi fioriti e coltivati dedicati alla socializzazione. I lavori, che termineranno in primavera, saranno il risultato di una significativa opera sociale di riqualificazione del territorio, frutto della collaborazione tra la Fondazione Comunitaria del Vco, il Comune di Verbania e l’Università del Ben-Essere: il progetto, dal valore di 30.000 euro, è stato sostenuto da differenti attività benefiche dell’Università, come castagnate, polentate, tombole a premi e feste, le quali hanno permesso la raccolta di rilevanti fondi che contribuiranno in futuro a sviluppare negli anziani nuovi stimoli ed interessi.