Convegni ed eventi

“Con-Tatto”: a Modena un progetto per contrastare l'isolamento degli anziani

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30 Marzo 2022

Gli anziani, che rappresentano ad oggi una consistente parte di popolazione, vivono un’esistenza ormai caratterizzata da stili di vita e da abitudini innovative: la pandemia, con le sue numerose restrizioni, ha profondamente trasformato la quotidianità dei più fragili,  sia riducendone la partecipazione alle iniziative della collettività, che causando in loro solitudine, malessere e senso di isolamento. Per cercare di contrastare questa importante emergenza sociale, i cui effetti si sono principalmente manifestati nel peggioramento dell’umore e del benessere psico-fisico, sono state sviluppate con tempestività rilevanti proposte di inclusione e di integrazione: una delle più recenti è quella del Comune di Modena, con il progetto “Con-Tatto”.

“Con-Tatto”, che nasce grazie all’impegno di sette Associazioni culturali attive nel territorio di Modena, ha come obiettivo ultimo la creazione di una rete sociale per frenare l'isolamento degli anziani, attraverso diverse attività a contatto con la natura e mediante la partecipazione delle generazioni più giovani. Il progetto, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, coinvolge attualmente AVO (Associazione Volontari Ospedalieri), Quelli Delle Roncole 2, La Pica Giardino Botanico, Le Cicogne ODV, Auser, AVA (Associazione Volontari Aquaragia) e Pro Loco Medolla: tramite l’unione congiunta di sforzi e competenze, l’iniziativa ambisce a risolvere rilevanti problematiche sociali come solitudine ed isolamento nella popolazione anziana, ulteriormente aggravate dalla crisi sanitaria, economica e politica causate dalla diffusione del Corona Virus. Ogni associazione, infatti, contribuirà in modo differenziato all’incremento della qualità della vita: “AVO” assicurerà il coordinamento dei rapporti con Enti e Istituzioni nonché vicinanza agli anziani in tutte le azioni previste, “Quelli delle Roncole 2” realizzerà filmati di antichi mestieri e tradizioni culturali da diffondere nelle residenze per anziani o a domicilio, oltra che svolgere due importanti rappresentazioni teatrali dialettali, “AVA” garantirà il supporto tecnologico, AUSER Mirandola e Medolla gestiranno il trasporto locale degli anziani, l’Associazione “Giardino botanico La Pica” curerà l’attività motoria, lo stile alimentare e i percorsi sensoriali nella natura, “Pro Loco” effettuerà eventi pubblici e di svago, mentre in ultimo, l’Associazione “Le Cicogne”, offrirà nella sua oasi naturalistica l’opportunità ai partecipanti di incontrare le generazioni più giovani, per costruire insieme un futuro solidamente basato su valori e passioni.

Come affermato da Elisa Tavernari, dell’Associazione Le Cicogne ODV, “l’attenzione gentile ed empatica verso l’altro tanto più se fragile o malato, scatena in chi la attua e in chi la riceve una reazione fisiologica positiva, come ormai moltissimi studi scientifici hanno dimostrato. Quanto mai utile per gli anziani risulta il rapporto con le giovani generazioni, anche esse provate dalla pandemia e quindi, a loro volta, bisognose di inclusione sociale. Per conseguire tali fini era ormai emersa tra le associazioni di volontariato l’esigenza di fare rete per consentire risultati significativi e diffusi. Ecco, dunque, il terreno fertile su cui ha potuto attecchire l’adesione al bando per la presentazione di progetti finanziati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, di cui il CSV Terre Estensi ha dato vasta informazione e sostegno”.

Gli anziani, che rappresentano ad oggi una consistente parte di popolazione, vivono un’esistenza ormai caratterizzata da stili di vita e da abitudini innovative: la pandemia, con le sue numerose restrizioni, ha profondamente trasformato la quotidianità dei più fragili,  sia riducendone la partecipazione alle iniziative della collettività, che causando in loro solitudine, malessere e senso di isolamento. Per cercare di contrastare questa importante emergenza sociale, i cui effetti si sono principalmente manifestati nel peggioramento dell’umore e del benessere psico-fisico, sono state sviluppate con tempestività rilevanti proposte di inclusione e di integrazione: una delle più recenti è quella del Comune di Modena, con il progetto “Con-Tatto”.

“Con-Tatto”, che nasce grazie all’impegno di sette Associazioni culturali attive nel territorio di Modena, ha come obiettivo ultimo la creazione di una rete sociale per frenare l'isolamento degli anziani, attraverso diverse attività a contatto con la natura e mediante la partecipazione delle generazioni più giovani. Il progetto, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, coinvolge attualmente AVO (Associazione Volontari Ospedalieri), Quelli Delle Roncole 2, La Pica Giardino Botanico, Le Cicogne ODV, Auser, AVA (Associazione Volontari Aquaragia) e Pro Loco Medolla: tramite l’unione congiunta di sforzi e competenze, l’iniziativa ambisce a risolvere rilevanti problematiche sociali come solitudine ed isolamento nella popolazione anziana, ulteriormente aggravate dalla crisi sanitaria, economica e politica causate dalla diffusione del Corona Virus. Ogni associazione, infatti, contribuirà in modo differenziato all’incremento della qualità della vita: “AVO” assicurerà il coordinamento dei rapporti con Enti e Istituzioni nonché vicinanza agli anziani in tutte le azioni previste, “Quelli delle Roncole 2” realizzerà filmati di antichi mestieri e tradizioni culturali da diffondere nelle residenze per anziani o a domicilio, oltra che svolgere due importanti rappresentazioni teatrali dialettali, “AVA” garantirà il supporto tecnologico, AUSER Mirandola e Medolla gestiranno il trasporto locale degli anziani, l’Associazione “Giardino botanico La Pica” curerà l’attività motoria, lo stile alimentare e i percorsi sensoriali nella natura, “Pro Loco” effettuerà eventi pubblici e di svago, mentre in ultimo, l’Associazione “Le Cicogne”, offrirà nella sua oasi naturalistica l’opportunità ai partecipanti di incontrare le generazioni più giovani, per costruire insieme un futuro solidamente basato su valori e passioni.

Come affermato da Elisa Tavernari, dell’Associazione Le Cicogne ODV, “l’attenzione gentile ed empatica verso l’altro tanto più se fragile o malato, scatena in chi la attua e in chi la riceve una reazione fisiologica positiva, come ormai moltissimi studi scientifici hanno dimostrato. Quanto mai utile per gli anziani risulta il rapporto con le giovani generazioni, anche esse provate dalla pandemia e quindi, a loro volta, bisognose di inclusione sociale. Per conseguire tali fini era ormai emersa tra le associazioni di volontariato l’esigenza di fare rete per consentire risultati significativi e diffusi. Ecco, dunque, il terreno fertile su cui ha potuto attecchire l’adesione al bando per la presentazione di progetti finanziati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, di cui il CSV Terre Estensi ha dato vasta informazione e sostegno”.