Costume e Società

“Centro sociale polivalente per anziani”: via libera al progetto di riqualifica del Parco di via Firenze a Gallipoli

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17 Ottobre 2024

Le istituzioni, nel tentativo di riqualificare le aree presenti nel territorio nazionale, hanno promosso nel corso degli anni numerosi progetti di rigenerazione e valorizzazione culturale, in grado non solo di migliorare gli spazi comuni appartenenti alla collettività, ma anche di incrementare la qualità della vita degli individui più fragili, gli anziani, offrendo loro nuove stimolanti opportunità. A tal proposito, una delle più recenti iniziative proviene dalla regione Puglia, con il progetto riguardante il recupero del fabbricato presente all’interno del parco di via Firenze a Gallipoli, che sarà presto trasformato in un nuovo Centro sociale polivalente per anziani.

L’opera, che verrà realizzata grazie alle risorse del bando pubblico della Regione dedicato agli Ambiti di Zona su “Benessere e Salute infrastrutture sociali e sociosanitarie per beneficiari pubblici”, avrà come obiettivo ultimo la modifica del rustico attraverso la costruzione di un moderno Centro sociale. Infatti, preso atto del rilevante numero di cittadini anziani nella comunità, il Comune ha voluto incentivarne ed incoraggiarne l’inclusione, creando una nuova occasione di incontro, di condivisione e di partecipazione: il progetto, a cui è stato destinato un importo di 540 mila euro, inizierà a prendere forma solo dopo una fase di recupero del parco, mediante una serie di interventi volti a ripristinarne la bellezza e l’utilità. Il finanziamento, ufficializzato solo dopo quattro anni dalla partecipazione al bando, consentirà un’importante riqualificazione della struttura: l’edificio verrà realizzato nel rispetto di tutte le normative tecniche specifiche, con soluzioni adatte a garantire il risparmio energetico e ad assicurarne l’agibilità. Il Centro diverrà un immobile destinato ad attività culturali, ricreative e sportive, in grado di promuovere maggiore socializzazione e partecipazione tra la popolazione anziana: le opportunità tecnologiche ed innovative permetteranno lo sviluppo di laboratori dedicati alla lettura e al relax, oltre che di spogliatoi e servizi igienici. Questo luogo, divenendo un punto di riferimento culturale per la comunità, sarà inoltre sede di dibattiti e di incontri, con iniziative finalizzate a soddisfare nel tempo i bisogni dei cittadini, tutelandone i diritti e contrastandone le circostanze di emarginazione ed esclusione.

Come affermato dall’Assessore al Welfare Angelo Mita, questo ambiente costituirà un ponte intergenerazionale tra anziani e giovani: “un’area destinata a tutte le generazioni che vede le aree attrezzate e le giostrine per i più piccoli da un lato, un centro dedicato agli anziani e alle attività ricreative per questa fascia d’età dall’altro. Abbiamo lavorato a lungo, l’iter è stato complesso ma abbiamo ottenuto quello che speravamo. Non sappiamo ancora i tempi di apertura del cantiere ma sapere che questo progetto non rimarrà solo su carta ci dà una nuova consapevolezza. Tutti i cittadini avranno degli spazi dedicati in relazione all’età e non solo. È questo il dovere di un Ente, ascoltare le esigenze ed agire. Il progetto prevede la realizzazione di un luogo confortevole, attrezzato, con personale preparato, che garantisca una serena e attiva presenza degli ospiti, attivando contestualmente una rete di relazione con la comunità e con le altre strutture presenti sul territorio”.

Le istituzioni, nel tentativo di riqualificare le aree presenti nel territorio nazionale, hanno promosso nel corso degli anni numerosi progetti di rigenerazione e valorizzazione culturale, in grado non solo di migliorare gli spazi comuni appartenenti alla collettività, ma anche di incrementare la qualità della vita degli individui più fragili, gli anziani, offrendo loro nuove stimolanti opportunità. A tal proposito, una delle più recenti iniziative proviene dalla regione Puglia, con il progetto riguardante il recupero del fabbricato presente all’interno del parco di via Firenze a Gallipoli, che sarà presto trasformato in un nuovo Centro sociale polivalente per anziani.

L’opera, che verrà realizzata grazie alle risorse del bando pubblico della Regione dedicato agli Ambiti di Zona su “Benessere e Salute infrastrutture sociali e sociosanitarie per beneficiari pubblici”, avrà come obiettivo ultimo la modifica del rustico attraverso la costruzione di un moderno Centro sociale. Infatti, preso atto del rilevante numero di cittadini anziani nella comunità, il Comune ha voluto incentivarne ed incoraggiarne l’inclusione, creando una nuova occasione di incontro, di condivisione e di partecipazione: il progetto, a cui è stato destinato un importo di 540 mila euro, inizierà a prendere forma solo dopo una fase di recupero del parco, mediante una serie di interventi volti a ripristinarne la bellezza e l’utilità. Il finanziamento, ufficializzato solo dopo quattro anni dalla partecipazione al bando, consentirà un’importante riqualificazione della struttura: l’edificio verrà realizzato nel rispetto di tutte le normative tecniche specifiche, con soluzioni adatte a garantire il risparmio energetico e ad assicurarne l’agibilità. Il Centro diverrà un immobile destinato ad attività culturali, ricreative e sportive, in grado di promuovere maggiore socializzazione e partecipazione tra la popolazione anziana: le opportunità tecnologiche ed innovative permetteranno lo sviluppo di laboratori dedicati alla lettura e al relax, oltre che di spogliatoi e servizi igienici. Questo luogo, divenendo un punto di riferimento culturale per la comunità, sarà inoltre sede di dibattiti e di incontri, con iniziative finalizzate a soddisfare nel tempo i bisogni dei cittadini, tutelandone i diritti e contrastandone le circostanze di emarginazione ed esclusione.

Come affermato dall’Assessore al Welfare Angelo Mita, questo ambiente costituirà un ponte intergenerazionale tra anziani e giovani: “un’area destinata a tutte le generazioni che vede le aree attrezzate e le giostrine per i più piccoli da un lato, un centro dedicato agli anziani e alle attività ricreative per questa fascia d’età dall’altro. Abbiamo lavorato a lungo, l’iter è stato complesso ma abbiamo ottenuto quello che speravamo. Non sappiamo ancora i tempi di apertura del cantiere ma sapere che questo progetto non rimarrà solo su carta ci dà una nuova consapevolezza. Tutti i cittadini avranno degli spazi dedicati in relazione all’età e non solo. È questo il dovere di un Ente, ascoltare le esigenze ed agire. Il progetto prevede la realizzazione di un luogo confortevole, attrezzato, con personale preparato, che garantisca una serena e attiva presenza degli ospiti, attivando contestualmente una rete di relazione con la comunità e con le altre strutture presenti sul territorio”.