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Budget di sostegno per i caregiver familiari: al via l’erogazione dei contributi nel Comune di Andria

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24 Febbraio 2022

Il caregiver familiare, ovvero il genitore, coniuge o parente che si prende gratuitamente e giornalmente cura del familiare malato o disabile, costituisce una figura fortemente in crescita nella nostra società: in Italia, infatti, sono circa otto milioni gli individui impegnati nella gestione e nella presa in carico assistenziale di familiari in difficoltà psico-fisica, più o meno grave. Lo Stato, mediante la nuova Legge di Bilancio 2022 e la creazione del “Fondo per il sostegno del titolo di cura e di assistenza del Caregiver familiare”, ha cercato di incrementarne il supporto economico, attuando predisposizioni legislative volte a garantire un adeguato sostegno finanziario. In questo contesto si inserisce l’opera della Regione Puglia, dove con la Delibera n. 2194 del 22/12/2021, la Giunta Regionale ha stabilito i criteri e le modalità di utilizzo delle risorse del Fondo per gli anni 2018-2019-2020, destinando al Comune di Andria 99.192,89€.

La compilazione della domanda per accedere al contributo, da effettuare esclusivamente online e fino ad esaurimento dei fondi, potrà essere inoltrata a partire dalle ore 12.00 dell’8 febbraio fino alle ore 12.00 dell’8 marzo 2022: sarà necessario essere in possesso di un documento di attestazione ISEE Ordinario relativo al nucleo familiare del caregiver, in corso di validità. L’invio è consentito accedendo all’indirizzo web http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it, previa autenticazione con credenziali SPID Livello 2, e solo dopo aver completato correttamente le precedenti fasi di Accreditamento del referente familiare e Generazione del Codice Famiglia. L’importo del budget di sostegno al ruolo di cura e assistenza al caregiver familiare, erogabile solo ai beneficiari idonei, sarà pari ad € 1.000,00 una tantum e verrà erogato dagli Ambiti Territoriali

Questa opportunità, che potrà incentivare non solo il benessere del caregiver, figura riconosciuta e individuata dall’art. 1, comma 255 della L. 30 dicembre 2017 n. 205, ma anche dei rispettivi familiari malati, si inserisce all’interno dei nuovi programmi istituzionali nazionali, orientati ad assicurare interventi sempre più efficaci in favore delle persone che versano in condizioni di disabilità e di non autosufficienza. Per poter usufruire dei sussidi è però necessario possedere alcuni requisiti di accesso obbligatori, quali: essere caregiver familiare di una persona in condizioni di gravissima disabilità e di non autosufficienza; essere residente nella Regione Puglia al momento della domanda; non essere caregiver di disabili beneficiari di Progetti di Vita Indipendente (Annualità 2018-2019-2020-2021); non essere caregiver di disabili beneficiari di progetti “Dopo di Noi” (Annualità 2020- 2021); non essere caregiver beneficiari della misura RED 3.0 “Caregiver familiare” (Annualità 2019-2020-2021). Qualora l’assistito sia caratterizzato da una condizione di non autosufficienza il cui accertamento di invalidità non risulti ancora definitivo, il caregiver familiare potrà in ogni modo presentare la domanda: in questo caso, l’accesso alla cifra di sostegno sarà autorizzato anche durante il processo di accertamento solo in presenza di una diagnosi eseguita da una struttura sanitaria specialistica pubblica del SSN o da una struttura privata accredita in regime di convenzione con il SSN.

La somma potrà riguardare l’acquisto di interventi a sostegno del ruolo di cura e assistenza, come: l’acquisto di attrezzature di domotica sociale; il potenziamento dell’intervento di assistenza domiciliare; il ricovero di sollievo temporaneo in struttura residenziale (RSSA, RSA); l’acquisto di polizza assicurativa per rischio infortuni/responsabilità civile collegata all’attività di cura; l’acquisto di prestazioni sociali; l’acquisto di prestazioni di sollievo presso Centri diurni e Semiresidenziali ed interventi di altro genere il cui scopo ultimo risiede nel sollievo al ruolo del caregiver familiare, purché fiscalmente rilevabili.

Il caregiver familiare, ovvero il genitore, coniuge o parente che si prende gratuitamente e giornalmente cura del familiare malato o disabile, costituisce una figura fortemente in crescita nella nostra società: in Italia, infatti, sono circa otto milioni gli individui impegnati nella gestione e nella presa in carico assistenziale di familiari in difficoltà psico-fisica, più o meno grave. Lo Stato, mediante la nuova Legge di Bilancio 2022 e la creazione del “Fondo per il sostegno del titolo di cura e di assistenza del Caregiver familiare”, ha cercato di incrementarne il supporto economico, attuando predisposizioni legislative volte a garantire un adeguato sostegno finanziario. In questo contesto si inserisce l’opera della Regione Puglia, dove con la Delibera n. 2194 del 22/12/2021, la Giunta Regionale ha stabilito i criteri e le modalità di utilizzo delle risorse del Fondo per gli anni 2018-2019-2020, destinando al Comune di Andria 99.192,89€.

La compilazione della domanda per accedere al contributo, da effettuare esclusivamente online e fino ad esaurimento dei fondi, potrà essere inoltrata a partire dalle ore 12.00 dell’8 febbraio fino alle ore 12.00 dell’8 marzo 2022: sarà necessario essere in possesso di un documento di attestazione ISEE Ordinario relativo al nucleo familiare del caregiver, in corso di validità. L’invio è consentito accedendo all’indirizzo web http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it, previa autenticazione con credenziali SPID Livello 2, e solo dopo aver completato correttamente le precedenti fasi di Accreditamento del referente familiare e Generazione del Codice Famiglia. L’importo del budget di sostegno al ruolo di cura e assistenza al caregiver familiare, erogabile solo ai beneficiari idonei, sarà pari ad € 1.000,00 una tantum e verrà erogato dagli Ambiti Territoriali

Questa opportunità, che potrà incentivare non solo il benessere del caregiver, figura riconosciuta e individuata dall’art. 1, comma 255 della L. 30 dicembre 2017 n. 205, ma anche dei rispettivi familiari malati, si inserisce all’interno dei nuovi programmi istituzionali nazionali, orientati ad assicurare interventi sempre più efficaci in favore delle persone che versano in condizioni di disabilità e di non autosufficienza. Per poter usufruire dei sussidi è però necessario possedere alcuni requisiti di accesso obbligatori, quali: essere caregiver familiare di una persona in condizioni di gravissima disabilità e di non autosufficienza; essere residente nella Regione Puglia al momento della domanda; non essere caregiver di disabili beneficiari di Progetti di Vita Indipendente (Annualità 2018-2019-2020-2021); non essere caregiver di disabili beneficiari di progetti “Dopo di Noi” (Annualità 2020- 2021); non essere caregiver beneficiari della misura RED 3.0 “Caregiver familiare” (Annualità 2019-2020-2021). Qualora l’assistito sia caratterizzato da una condizione di non autosufficienza il cui accertamento di invalidità non risulti ancora definitivo, il caregiver familiare potrà in ogni modo presentare la domanda: in questo caso, l’accesso alla cifra di sostegno sarà autorizzato anche durante il processo di accertamento solo in presenza di una diagnosi eseguita da una struttura sanitaria specialistica pubblica del SSN o da una struttura privata accredita in regime di convenzione con il SSN.

La somma potrà riguardare l’acquisto di interventi a sostegno del ruolo di cura e assistenza, come: l’acquisto di attrezzature di domotica sociale; il potenziamento dell’intervento di assistenza domiciliare; il ricovero di sollievo temporaneo in struttura residenziale (RSSA, RSA); l’acquisto di polizza assicurativa per rischio infortuni/responsabilità civile collegata all’attività di cura; l’acquisto di prestazioni sociali; l’acquisto di prestazioni di sollievo presso Centri diurni e Semiresidenziali ed interventi di altro genere il cui scopo ultimo risiede nel sollievo al ruolo del caregiver familiare, purché fiscalmente rilevabili.