Salute e benessere

Avere conversazioni significative con gli anziani aiuta a garantire il loro benessere fisico e mentale

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16 Novembre 2022

Nutrire corpo e mente. Sappiamo quanto sia importante questa combinazione per la nostra salute e lo stesso vale per i nostri familiari e conoscenti anziani. I bisogni fisici, quando ben soddisfatti, oltre ad essere basilari, hanno dimostrato di garantire salute e benessere. Ciò che è importante sottolineare è che l'interazione personale è altrettanto importante, in quanto impedisce agli anziani di soffrire di solitudine o di arrendersi a uno stato di depressione.

L'isolamento sociale e la solitudine, secondo il National Institute of Health, comportano rischi elevati che si riflettono direttamente sulla salute degli anziani. Malattie come l'ipertensione, l'obesità, le malattie cardiache, l'immunodeficienza, l'Alzheimer, la depressione, l'ansia, il declino cognitivo e persino la morte sono influenzate dalla solitudine. Interagire con l'anziano diventa così un fattore chiave per la tutela della sua salute.

Ma cosa fare quando una persona anziana si chiude ed entra in uno stato di isolamento? E quale sarebbe il modo migliore per comunicare con una persona anziana, al fine di fornire loro benessere e cura?

Sapere come sta, se sta assumendo correttamente le medicine sono, certo, modi per mostrare interesse, ma sono il minimo. Per parlare davvero con una persona anziana è necessario utilizzare alcuni strumenti, come l'empatia, l'ascolto attivo e la comunicazione aperta. Anche il modo in cui ci comportiamo quando parliamo conta molto. Una conversazione mentre siamo impegnati a lavare i piatti o a fare altro non è certo efficace. È importante essere presente, prestare attenzione: accosta una sedia, siediti con calma, tempo e disponibilità. Parla chiaramente in modo che l'anziano possa sentire e vedere le tue espressioni facciali, in questo modo sarà anche possibile interagire meglio. La conversazione di qualità è sicuramente quella che porterà benefici, sia per la salute dell'anziano che per il rapporto tra questi e i caregiver e familiari. Stimolare e coinvolgere gli anziani in conversazioni di loro interesse, in base al loro background culturale e ai loro interessi, sono, in questo modo, ricche fonti di salute e cura per l'isolamento e la solitudine.

Tra gli altri aspetti positivi del parlare con gli anziani c'è anche la stimolazione cognitiva. La memoria, l'attenzione, il pensiero logico, le capacità psicomotorie e altre abilità che sono generalmente soggette a deterioramento con l'età sono direttamente beneficiate dalle conversazioni. 

Che ne dici allora di imparare dagli anziani a te vicini, saperne di più su di loro e farsi coinvolgere nelle loro storie di vita? Sarà un piacere assicurato per entrambi. Approfondire le conversazioni su diversi argomenti, infanzia, primo amore, lavoro, film preferiti, musica, ecc. Il numero degli argomenti è infinito e lo scambio di esperienze sarà ricco per tutti, garantito!

Nutrire corpo e mente. Sappiamo quanto sia importante questa combinazione per la nostra salute e lo stesso vale per i nostri familiari e conoscenti anziani. I bisogni fisici, quando ben soddisfatti, oltre ad essere basilari, hanno dimostrato di garantire salute e benessere. Ciò che è importante sottolineare è che l'interazione personale è altrettanto importante, in quanto impedisce agli anziani di soffrire di solitudine o di arrendersi a uno stato di depressione.

L'isolamento sociale e la solitudine, secondo il National Institute of Health, comportano rischi elevati che si riflettono direttamente sulla salute degli anziani. Malattie come l'ipertensione, l'obesità, le malattie cardiache, l'immunodeficienza, l'Alzheimer, la depressione, l'ansia, il declino cognitivo e persino la morte sono influenzate dalla solitudine. Interagire con l'anziano diventa così un fattore chiave per la tutela della sua salute.

Ma cosa fare quando una persona anziana si chiude ed entra in uno stato di isolamento? E quale sarebbe il modo migliore per comunicare con una persona anziana, al fine di fornire loro benessere e cura?

Sapere come sta, se sta assumendo correttamente le medicine sono, certo, modi per mostrare interesse, ma sono il minimo. Per parlare davvero con una persona anziana è necessario utilizzare alcuni strumenti, come l'empatia, l'ascolto attivo e la comunicazione aperta. Anche il modo in cui ci comportiamo quando parliamo conta molto. Una conversazione mentre siamo impegnati a lavare i piatti o a fare altro non è certo efficace. È importante essere presente, prestare attenzione: accosta una sedia, siediti con calma, tempo e disponibilità. Parla chiaramente in modo che l'anziano possa sentire e vedere le tue espressioni facciali, in questo modo sarà anche possibile interagire meglio. La conversazione di qualità è sicuramente quella che porterà benefici, sia per la salute dell'anziano che per il rapporto tra questi e i caregiver e familiari. Stimolare e coinvolgere gli anziani in conversazioni di loro interesse, in base al loro background culturale e ai loro interessi, sono, in questo modo, ricche fonti di salute e cura per l'isolamento e la solitudine.

Tra gli altri aspetti positivi del parlare con gli anziani c'è anche la stimolazione cognitiva. La memoria, l'attenzione, il pensiero logico, le capacità psicomotorie e altre abilità che sono generalmente soggette a deterioramento con l'età sono direttamente beneficiate dalle conversazioni. 

Che ne dici allora di imparare dagli anziani a te vicini, saperne di più su di loro e farsi coinvolgere nelle loro storie di vita? Sarà un piacere assicurato per entrambi. Approfondire le conversazioni su diversi argomenti, infanzia, primo amore, lavoro, film preferiti, musica, ecc. Il numero degli argomenti è infinito e lo scambio di esperienze sarà ricco per tutti, garantito!

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