






2012: Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni.


21 Gennaio 2012. L'Unione Europea ha proclamato il 2012 Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, "una occasione per riflettere su come gli europei oggi vivano e restino in salute più a lungo, nonché per cogliere tutte le opportunità che ne derivano" recita il sito ufficiale.
Con la crescita delle aspettative di vita e la riduzione dei tassi di natalità, la rivoluzione demografica ha portato numerosi paesi a doversi confrontare sul tema dell'invecchiamento della popolazione. Secondo i dati dell'Istat, in Italia un cittadino ogni cinque è ultrasessantacinquenne mentre quelli sopra gli ottanta rappresentano il 6% della popolazione.
NewsCorrelate La UE attraverso l'invecchiamento attivo intende valorizzare il contributo che gli anziani di domani potranno offrire attraverso una condivisione delle esperienze di lavoro e la partecipazione attiva nella società, vivendo nel modo più gratificante e sano possibile.
Age Platform Europe, network europeo per le organizzazioni che si occupano di politiche per gli ultracinquantenni, ha presentato un manifesto di "10 comandamenti" per creare, entro il 2020, una Europa adatta a tutte le età. Il manifesto affronta il tema del lavoro, delle nuove tecnologie, del volontariato, dell'apprendimento continuo, della saluta e della protezione sociale
Una indagine di Eurobarometro (scarica il pdf) rivela che almeno il 71% della cittadinanza europea è consapevole che la popolazione anziana sta aumentando, ma solamente il 42% è preoccupato per tale sviluppo (in Italia la percentuale dei preoccupati è al 52%). Dall'immagine emerge che oltre il 60% degli intervistati conviene che dovrebbe essere permesso di lavorare anche oltre l'età pensionabile " mentre un terzo ritiene che personalmente vorrebbe lavorare più a lungo".C'è da dire che la definizione di "giovane" e "anziano" varia molto a seconda del paese, ma mediamente i cittadini europei convengono che si inizi a poter essere considerati anziani poco prima dei 64 anni e che la soglia della gioventù sia intorno ai 42 anni".
Nel nostro paese il Dipartimento per le Politiche della Famiglia coordina l'Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, assicurando il raccordo tra amministrazioni interessate e tutte le altre realtà coinvolte, per la programmazione delle attività.
Per saperne di più Il sito dell'Unione Europea offre informazioni, ricerche e documenti, informazioni sugli eventi in programma.
Con la crescita delle aspettative di vita e la riduzione dei tassi di natalità, la rivoluzione demografica ha portato numerosi paesi a doversi confrontare sul tema dell'invecchiamento della popolazione. Secondo i dati dell'Istat, in Italia un cittadino ogni cinque è ultrasessantacinquenne mentre quelli sopra gli ottanta rappresentano il 6% della popolazione.
NewsCorrelate La UE attraverso l'invecchiamento attivo intende valorizzare il contributo che gli anziani di domani potranno offrire attraverso una condivisione delle esperienze di lavoro e la partecipazione attiva nella società, vivendo nel modo più gratificante e sano possibile.
Age Platform Europe, network europeo per le organizzazioni che si occupano di politiche per gli ultracinquantenni, ha presentato un manifesto di "10 comandamenti" per creare, entro il 2020, una Europa adatta a tutte le età. Il manifesto affronta il tema del lavoro, delle nuove tecnologie, del volontariato, dell'apprendimento continuo, della saluta e della protezione sociale
Una indagine di Eurobarometro (scarica il pdf) rivela che almeno il 71% della cittadinanza europea è consapevole che la popolazione anziana sta aumentando, ma solamente il 42% è preoccupato per tale sviluppo (in Italia la percentuale dei preoccupati è al 52%). Dall'immagine emerge che oltre il 60% degli intervistati conviene che dovrebbe essere permesso di lavorare anche oltre l'età pensionabile " mentre un terzo ritiene che personalmente vorrebbe lavorare più a lungo".C'è da dire che la definizione di "giovane" e "anziano" varia molto a seconda del paese, ma mediamente i cittadini europei convengono che si inizi a poter essere considerati anziani poco prima dei 64 anni e che la soglia della gioventù sia intorno ai 42 anni".
Nel nostro paese il Dipartimento per le Politiche della Famiglia coordina l'Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, assicurando il raccordo tra amministrazioni interessate e tutte le altre realtà coinvolte, per la programmazione delle attività.
Per saperne di più Il sito dell'Unione Europea offre informazioni, ricerche e documenti, informazioni sugli eventi in programma.
Articoli suggeriti

21 maggio 2025
Alimentazione anziani estate: affrontare il caldo con gusto e sicurezz...
Scopri le linee guida per l’alimentazione degli anziani in estate, ricette di cibi freddi e consigli pratici per garantire sicurezza e benessere.
20 maggio 2025
Integratori per il caldo per anziani: una guida per l'estate
Scopri i migliori integratori per il caldo per anziani, consigli pratici, benefici e suggerimenti per affrontare l’estate con energia e in sicurezza.
16 maggio 2025
Rabbia verso i genitori anziani: dove nasce e consigli per gestirla
Scopri cosa c'è alle origini della rabbia verso i genitori anziani e come gestirla con 10 consigli pratici per migliorare il benessere familiare.
15 maggio 2025
Acquagym per anziani: benefici e gli esercizi più efficaci
Scopri tutti i benefici dell’acquagym per anziani, i migliori esercizi da fare in acqua in modo sicuro e quante volte praticarla a settimana.

