Salute e benessere
Le raccomandazioni della Fondazione Don Gnocchi per mantenere il benessere degli anziani nelle giornate estive
La Fondazione Don Gnocchi ha delineato una serie di preziose direttive rivolte agli anziani, soprattutto quelli affetti da patologie neurologiche croniche severe come la demenza. L'obiettivo è mantenere la mente attiva e coinvolta, favorendo il benessere complessivo durante i mesi estivi.
Con l'arrivo delle calde giornate estive, la fondazione consiglia di tenere la mente attiva, cercando stimoli cognitivi attraverso giochi intellettuali come cruciverba o carte da gioco. Secondo Paola Parisi, responsabile del Servizio di psicologia clinica e neuropsicologia dell’Istituto Palazzolo della Fondazione Don Gnocchi, è cruciale stimolare le potenzialità mentali, sensoriali e sociali degli anziani per evitare un declino delle capacità cognitive e mantenere il loro bagaglio di conoscenze intatto.
L'attività fisica non è da sottovalutare, con raccomandazioni come piccole passeggiate o la frequentazione di parchi e giardini pubblici. L'obiettivo è mantenere uno stile di vita attivo e coinvolgente, favorendo l'integrità delle abilità personali.
In un periodo in cui molte attività e luoghi di ritrovo sono chiusi per ferie, la Fondazione Don Gnocchi invita gli anziani a impegnarsi in attività come il giardinaggio, l'orto e la cucina. Queste attività non solo aiutano a trascorrere il tempo in modo costruttivo ma contribuiscono anche a mantenere vive le abilità pratiche e il senso di realizzazione personale.
In definitiva, l'obiettivo di queste indicazioni è garantire che gli anziani, specialmente quelli con patologie neurologiche, possano vivere l'estate in modo attivo, coinvolgente e socialmente connesso. Questo approccio mira a preservare il loro benessere e a contrastare il rischio di isolamento sociale che può verificarsi specialmente durante i mesi estivi, quando le città sembrano svuotarsi e le abitudini quotidiane subiscono cambiamenti significativi.
La Fondazione Don Gnocchi ha delineato una serie di preziose direttive rivolte agli anziani, soprattutto quelli affetti da patologie neurologiche croniche severe come la demenza. L'obiettivo è mantenere la mente attiva e coinvolta, favorendo il benessere complessivo durante i mesi estivi.
Con l'arrivo delle calde giornate estive, la fondazione consiglia di tenere la mente attiva, cercando stimoli cognitivi attraverso giochi intellettuali come cruciverba o carte da gioco. Secondo Paola Parisi, responsabile del Servizio di psicologia clinica e neuropsicologia dell’Istituto Palazzolo della Fondazione Don Gnocchi, è cruciale stimolare le potenzialità mentali, sensoriali e sociali degli anziani per evitare un declino delle capacità cognitive e mantenere il loro bagaglio di conoscenze intatto.
L'attività fisica non è da sottovalutare, con raccomandazioni come piccole passeggiate o la frequentazione di parchi e giardini pubblici. L'obiettivo è mantenere uno stile di vita attivo e coinvolgente, favorendo l'integrità delle abilità personali.
In un periodo in cui molte attività e luoghi di ritrovo sono chiusi per ferie, la Fondazione Don Gnocchi invita gli anziani a impegnarsi in attività come il giardinaggio, l'orto e la cucina. Queste attività non solo aiutano a trascorrere il tempo in modo costruttivo ma contribuiscono anche a mantenere vive le abilità pratiche e il senso di realizzazione personale.
In definitiva, l'obiettivo di queste indicazioni è garantire che gli anziani, specialmente quelli con patologie neurologiche, possano vivere l'estate in modo attivo, coinvolgente e socialmente connesso. Questo approccio mira a preservare il loro benessere e a contrastare il rischio di isolamento sociale che può verificarsi specialmente durante i mesi estivi, quando le città sembrano svuotarsi e le abitudini quotidiane subiscono cambiamenti significativi.
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