Convegni ed eventi

Alzheimer in Lab: Il percorso sensoriale per la consapevolezza sulla malattia

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4 Ottobre 2024

Il progetto "Fermata Alzheimer" riprende il 21 settembre, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell'Alzheimer. Quest'anno, il Gruppo Korian propone, per la quinta edizione, una serie di iniziative volte a diffondere informazioni utili per sensibilizzare sul tema dell'Alzheimer a livello nazionale. L'obiettivo è rendere queste informazioni accessibili a tutti e offrire un supporto concreto a caregiver, familiari e malati.

Tra le iniziative, ci saranno incontri e workshop organizzati all'interno delle numerose strutture del Gruppo Korian coinvolte nel progetto. Inoltre, il progetto prevede un percorso sensoriale chiamato "Alzheimer in Lab", che sarà disponibile anche online. Questo percorso offre un viaggio tridimensionale rinnovato nel profondo, dedicato alla scoperta delle sensazioni e delle emozioni di coloro che sono affetti da questa malattia. L'obiettivo è far conoscere agli utenti le implicazioni e le evoluzioni della malattia, fornendo suggerimenti pratici su come organizzare al meglio gli spazi domestici e la routine quotidiana per mettere a proprio agio chi soffre di Alzheimer.

Il Gruppo Korian, che gestisce in Europa più di 1.100 strutture in diverse aree di attività, tra cui residenze per anziani, case di cura, cliniche di riabilitazione, poliambulatori, cure domiciliari e appartamenti per la terza e quarta età, si impegna a sensibilizzare la popolazione sull'Alzheimer in modo pratico e accessibile a tutti. Il progetto "Alzheimer in Lab" sarà accessibile presso le strutture Korian con il supporto dei professionisti della cura, ma anche online sul sito Korian, previa registrazione gratuita, per consentire a chiunque di accedervi.

Federico Guidoni, presidente e CEO di Korian Italia, afferma che "la cura delle persone con Alzheimer e il sostegno ai loro caregiver è da sempre una priorità per Korian. Portare per il quinto anno consecutivo in tutto il territorio italiano il progetto 'Fermata Alzheimer,' rinnovato quest'anno in chiave tecnologica, è per noi un momento cruciale. Con questa iniziativa vogliamo generare un maggiore interesse su una patologia che troppo spesso passa inosservata e che coinvolge oltre 900mila malati tra Alzheimer e demenze solo in Italia. Il nostro approccio, basato sul 'positive care,' ci permette di offrire un supporto di qualità a tutte le persone coinvolte nella gestione della malattia, affinché non si sentano sole".

Oltre a "Alzheimer in Lab," ci saranno numerosi eventi e appuntamenti online e offline per il pubblico in generale. Questi includeranno il supporto professionale degli specialisti con consigli e suggerimenti, sportelli di consulenza specialistica personalizzata e workshop tematici gratuiti per conoscere attività e strumenti utili per affrontare l'Alzheimer.

Luca Maria Munari, neurologo e Medical & Care Director di Korian in Italia, sottolinea l'importanza di affrontare l'Alzheimer in modo tempestivo e mirato. “Sebbene non esistano cure efficaci per la malattia, alcune terapie farmacologiche nelle fasi iniziali possono migliorare la qualità di vita delle persone affette da Alzheimer. Tuttavia, l'efficacia di queste terapie può essere potenziata da una serie di interventi che stimolano la memoria e l'orientamento spazio-temporale. Per questo, il percorso ideato da Korian offre il supporto di un team multi-professionale esperto, pronto a supportare le famiglie nell'affrontare i problemi quotidiani. Convivere con un familiare affetto da Alzheimer richiede una vita molto organizzata e una grande attenzione ai cambiamenti nel comportamento della persona”.



Il progetto "Fermata Alzheimer" riprende il 21 settembre, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell'Alzheimer. Quest'anno, il Gruppo Korian propone, per la quinta edizione, una serie di iniziative volte a diffondere informazioni utili per sensibilizzare sul tema dell'Alzheimer a livello nazionale. L'obiettivo è rendere queste informazioni accessibili a tutti e offrire un supporto concreto a caregiver, familiari e malati.

Tra le iniziative, ci saranno incontri e workshop organizzati all'interno delle numerose strutture del Gruppo Korian coinvolte nel progetto. Inoltre, il progetto prevede un percorso sensoriale chiamato "Alzheimer in Lab", che sarà disponibile anche online. Questo percorso offre un viaggio tridimensionale rinnovato nel profondo, dedicato alla scoperta delle sensazioni e delle emozioni di coloro che sono affetti da questa malattia. L'obiettivo è far conoscere agli utenti le implicazioni e le evoluzioni della malattia, fornendo suggerimenti pratici su come organizzare al meglio gli spazi domestici e la routine quotidiana per mettere a proprio agio chi soffre di Alzheimer.

Il Gruppo Korian, che gestisce in Europa più di 1.100 strutture in diverse aree di attività, tra cui residenze per anziani, case di cura, cliniche di riabilitazione, poliambulatori, cure domiciliari e appartamenti per la terza e quarta età, si impegna a sensibilizzare la popolazione sull'Alzheimer in modo pratico e accessibile a tutti. Il progetto "Alzheimer in Lab" sarà accessibile presso le strutture Korian con il supporto dei professionisti della cura, ma anche online sul sito Korian, previa registrazione gratuita, per consentire a chiunque di accedervi.

Federico Guidoni, presidente e CEO di Korian Italia, afferma che "la cura delle persone con Alzheimer e il sostegno ai loro caregiver è da sempre una priorità per Korian. Portare per il quinto anno consecutivo in tutto il territorio italiano il progetto 'Fermata Alzheimer,' rinnovato quest'anno in chiave tecnologica, è per noi un momento cruciale. Con questa iniziativa vogliamo generare un maggiore interesse su una patologia che troppo spesso passa inosservata e che coinvolge oltre 900mila malati tra Alzheimer e demenze solo in Italia. Il nostro approccio, basato sul 'positive care,' ci permette di offrire un supporto di qualità a tutte le persone coinvolte nella gestione della malattia, affinché non si sentano sole".

Oltre a "Alzheimer in Lab," ci saranno numerosi eventi e appuntamenti online e offline per il pubblico in generale. Questi includeranno il supporto professionale degli specialisti con consigli e suggerimenti, sportelli di consulenza specialistica personalizzata e workshop tematici gratuiti per conoscere attività e strumenti utili per affrontare l'Alzheimer.

Luca Maria Munari, neurologo e Medical & Care Director di Korian in Italia, sottolinea l'importanza di affrontare l'Alzheimer in modo tempestivo e mirato. “Sebbene non esistano cure efficaci per la malattia, alcune terapie farmacologiche nelle fasi iniziali possono migliorare la qualità di vita delle persone affette da Alzheimer. Tuttavia, l'efficacia di queste terapie può essere potenziata da una serie di interventi che stimolano la memoria e l'orientamento spazio-temporale. Per questo, il percorso ideato da Korian offre il supporto di un team multi-professionale esperto, pronto a supportare le famiglie nell'affrontare i problemi quotidiani. Convivere con un familiare affetto da Alzheimer richiede una vita molto organizzata e una grande attenzione ai cambiamenti nel comportamento della persona”.


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