ABCDigital: giovani studenti promuovono l'inclusione digitale degli anziani residenti nelle strutture Korian

Sensibilizzare i giovani al deterioramento cognitivo e alla realtà della residenzialità assistita, 

Proprio sullo spirito del progetto si è soffermata Antonella Ferioli, CSR Ambassador di Korian in Italia: promuovendo al contempo lo scambio intergenerazionale. Con questo obiettivo, Korian ha aderito al progetto ABCDigital, promosso da Assolombarda, che ha consentito ai giovani diplomandi di portare la conoscenza digitale agli over-65 ospiti di RSA, insegnando loro strumenti in grado di tenerli in contatto più costante con amici e familiari.

Più di 300 anziani ospiti da 14 RSA Korian in 6 diverse regioni del paese hanno partecipato al progetto che verte sul corso di digitalizzazione svolto dagli studenti delle due classi 5° dell'IPSS Cuomo Milone di Sarno, a Salerno, in collaborazione con Asse 4 - Rete di imprese. Durante il percorso gli anziani sono state affrontati con diverse tematiche legate al mondo digitale. I giovani insegnanti hanno stimolato l'apprendimento attraverso confronti fatti tra il mondo contemporaneo e quello vissuto dagli anziani in gioventù, facilitando l'uso di dispositivi che per la maggior parte delle persone sono di uso comune, ma per molti ospiti anziani che soggiornano in una RSA sono ancora piuttosto complessi.

“Ad animare il progetto è stato il continuo scambio tra giovani e Senior, generazioni molto diverse ma che hanno comunicato con semplicità e complicità.  Per stimolare questa interazione e favorire la partecipazione attiva degli Ospiti, le lezioni partivano sempre da ricordi legati a un tema specifico: le lettere, i primi telefoni, e gli Ospiti si sono sempre prestati molto bene a questo ruolo. Ci sono stati molti momenti di commozione da parte di alcuni nel ricordare momenti importanti della propria vita, ed è stato bello vedere quanta fame di sapere hanno ancora queste persone”, riflette Antonella Ferioli, CSR Ambassador di Korian in Italia.

Tra gli altri argomenti, il corso ha affrontato la comunicazione telefonica, dall'uso delle vecchie cabine alle videochiamate attuali; la scrittura, partendo dalle lettere manoscritte, come erano abituati gli anziani, fino ad arrivare alla scrittura di una e-mail; la ricerca di informazioni, prima attraverso le enciclopedie e oggi attraverso i motori di ricerca in internet; e infine i social network, le nuove piazze di aggregazione, come si faceva una volta nelle piazze dei piccoli paesi e dei quartieri dove vivevano gli anziani.

“Alcuni di noi hanno sfruttato gli insegnamenti del corso cominciando una relazione tecnologica a distanza con gli studenti, ad esempio attraverso messaggi Whatsapp, e con promesse di conoscersi di persona appena possibile. Io, inoltre, ho sfruttato quanto avevo appreso per instaurare un contatto a distanza più frequente con i miei figli e nipoti, ad esempio facendo autonomamente videochiamate senza l’assistenza degli infermieri”, ha dichiarato un ospite che ha partecipato al corso. 

Da segnalare la fondamentale collaborazione degli educatori e psicologi delle strutture Korian coinvolte, che, durante la fase di preparazione del corso, hanno introdotto i giovani nel mondo delle RSA, presentando i servizi forniti dalle strutture, le tipologie di ospiti residenti, oltre a cosa significa il deterioramento cognitivo e come i giovani potrebbero relazionarsi meglio con i senior.