Convegni ed eventi

Corsi di alfabetizzazione digitale per anziani grazie a Leonardo e all’Arma dei Carabinieri

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1 Febbraio 2021

Spesso gli anziani restano ai margini di un mondo sempre più digitalizzato, non avendo avuto, per ragioni anagrafiche, l’opportunità di maturare dimestichezza con le nuove tecnologie. 
Secondo un recente studio, a San Francisco, la patria dei giganti della tecnologia come Twitter, Facebook e Google, il 40% degli anziani non ha competenze di base per l'alfabetizzazione digitale e, di questi, più della metà non usa affatto Internet.
E se questa è la situazione nella opulenta e tecnologica Silicon Valley, ci si può immaginare quanto il gap sia profondo nei piccoli comuni italiani.

Leonardo, società a partecipazione statale (nota fino al 2017 come Finmeccanica) attiva nei settori dell’aerospazio, della difesa e della sicurezza, ha siglato un accordo con i Carabinieri che prevede corsi di formazione  e alfabetizzazione digitale presso le Caserme, sia online che in presenza, rivolti alla terza età.

La collaborazione fa fronte alla necessità di diminuire il digital divide anagrafico del Paese, rimuovendo gli ostacoli all'accesso a Internet della popolazione più in là con gli anni. Con l’offerta di un servizio rivolto agli anziani, saranno raggiunti i piccoli borghi con popolazione inferiore agli ottomila abitanti.

Con questa iniziativa, Leonardo, grazie anche al supporto di Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine, si inserisce nel processo di innovazione al fine di favorire il benessere della collettività, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda Onu 2030.

Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, sottolinea l’importanza sociale di questa iniziativa: "Le tecnologie digitali sono entrate in modo dirompente nella nostra quotidianità, diventando imprescindibili in particolare in una fase critica come quella che stiamo vivendo. Siamo parte di una nuova società digitale che si è posta l'obiettivo di appianare le diseguaglianze garantendo, nel contempo, la prosecuzione di attività legate al lavoro, alla formazione e alla vita di ogni giorno. Avvalendoci del nostro expertise nella digitalizzazione e nella cyber security intendiamo offrire servizi alle comunità che accrescano la consapevolezza delle opportunità e delle potenzialità delle nuove tecnologie".

“Il progetto con l’Arma dei Carabinieri – sottolinea il Presidente di Leonardo, Luciano Carta – rappresenta un contributo significativo per colmare il gap generazionale di competenze digitali. L’accordo con l’Arma è un efficace esempio di connubio con una prestigiosa istituzione a servizio della società civile, che valorizza ulteriormente l’impegno di Leonardo nell’innovazione a supporto delle comunità. Facendo leva sul proprio know-how tecnologico e in sinergia con le principali istituzioni – continua Carta – la nostra Azienda, anche attraverso iniziative di formazione, punta a favorire lo sviluppo del Paese e il benessere dei cittadini”.

Spesso gli anziani restano ai margini di un mondo sempre più digitalizzato, non avendo avuto, per ragioni anagrafiche, l’opportunità di maturare dimestichezza con le nuove tecnologie. 
Secondo un recente studio, a San Francisco, la patria dei giganti della tecnologia come Twitter, Facebook e Google, il 40% degli anziani non ha competenze di base per l'alfabetizzazione digitale e, di questi, più della metà non usa affatto Internet.
E se questa è la situazione nella opulenta e tecnologica Silicon Valley, ci si può immaginare quanto il gap sia profondo nei piccoli comuni italiani.

Leonardo, società a partecipazione statale (nota fino al 2017 come Finmeccanica) attiva nei settori dell’aerospazio, della difesa e della sicurezza, ha siglato un accordo con i Carabinieri che prevede corsi di formazione  e alfabetizzazione digitale presso le Caserme, sia online che in presenza, rivolti alla terza età.

La collaborazione fa fronte alla necessità di diminuire il digital divide anagrafico del Paese, rimuovendo gli ostacoli all'accesso a Internet della popolazione più in là con gli anni. Con l’offerta di un servizio rivolto agli anziani, saranno raggiunti i piccoli borghi con popolazione inferiore agli ottomila abitanti.

Con questa iniziativa, Leonardo, grazie anche al supporto di Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine, si inserisce nel processo di innovazione al fine di favorire il benessere della collettività, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda Onu 2030.

Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, sottolinea l’importanza sociale di questa iniziativa: "Le tecnologie digitali sono entrate in modo dirompente nella nostra quotidianità, diventando imprescindibili in particolare in una fase critica come quella che stiamo vivendo. Siamo parte di una nuova società digitale che si è posta l'obiettivo di appianare le diseguaglianze garantendo, nel contempo, la prosecuzione di attività legate al lavoro, alla formazione e alla vita di ogni giorno. Avvalendoci del nostro expertise nella digitalizzazione e nella cyber security intendiamo offrire servizi alle comunità che accrescano la consapevolezza delle opportunità e delle potenzialità delle nuove tecnologie".

“Il progetto con l’Arma dei Carabinieri – sottolinea il Presidente di Leonardo, Luciano Carta – rappresenta un contributo significativo per colmare il gap generazionale di competenze digitali. L’accordo con l’Arma è un efficace esempio di connubio con una prestigiosa istituzione a servizio della società civile, che valorizza ulteriormente l’impegno di Leonardo nell’innovazione a supporto delle comunità. Facendo leva sul proprio know-how tecnologico e in sinergia con le principali istituzioni – continua Carta – la nostra Azienda, anche attraverso iniziative di formazione, punta a favorire lo sviluppo del Paese e il benessere dei cittadini”.

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