Costume e Società

“Wey Dolce ER”: una Startup per ridurre l’impatto ambientale nelle residenze per anziani di Società Dolce

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3 Febbraio 2022

L’evoluzione della tecnologia ed il progresso della scienza hanno permesso di sviluppare sistemi capaci di salvaguardare sia il benessere della popolazione che quello del pianeta: nel corso del tempo, infatti, sono state progettate soluzioni all’avanguardia in grado di proteggere non solo l’ambiente circostante, ma anche la fragile salute dell’uomo. In questo orientamento di maggior interesse verso la natura ed il cambiamento climatico si inserisce l’intervento di “Wey Dolce ER” (Emilia-Romagna), Società veicolo e Startup innovativa che ridurrà il consumo di energia e le emissioni di Co2 nelle strutture residenziali per anziani, riqualificando quattro Rsa e due immobili di Società Dolce. 

“Wey Dolce ER”, nata dalla partnership tra la Cooperativa sociale Società Dolce, presente in Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia e Lazio con oltre 90 strutture tra cui Rsa, Case protette, Hospice e Centri di Riabilitazione, e la Startup “InfinityHub”, avrà come scopo ultimo quello di limitare i danni arrecati all’ecosistema, stimolando un orientamento al green e al risparmio energetico. Il progetto, sostenuto dalla campagna di green crowdfunding creata su Backtowork, ha già raccolto 665 mila euro, delineando “Wey Dolce ER” come la più importante campagna di equity crowdfunding in ambito sociosanitario in Italia: grazie al ricavato, verranno riqualificate quattro Rsa della zona: il Centro di riabilitazione “Spazio Salute” di Bologna, la Rsa “Vici Giovannini” di Cattolica, la Rsa “Casa degli Etruschi” a Marzabotto e la Cra “Casalino” di Loiano. Inoltre, grazie alla sostituzione delle utenze termiche alimentate da fonti fossili e utenze elettriche di energia autoprodotta da impianti ecosostenibili, due immobili della sede centrale bolognese verranno rimodernati e riorganizzati.

Come afferma Pietro Segata, Presidente di Società Dolce, “il 40% del consumo di energia e il 36% delle emissioni di Co2 in Europa sono da imputare agli edifici, e le strutture destinate al welfare sono tra le più inquinanti, dovendo garantire un elevato comfort agli utenti. Ridurre il consumo di energia prodotta da fonte possibile è prioritario e fa bene anche all’occupazione: se calcoliamo che ogni opera del valore di un milione di euro crea circa 27 nuovi posti di lavoro, Wey Dolce ER darà lavoro a cento nuovi occupati”. La riduzione di Co2, che verrà diminuita di 448 tonnellate l’anno, apporterà significativi benefici sia all’ambiente che all’economia: l’Efficiency Energy Report 2019 del Politecnico di Milano ha infatti riscontrato come il settore della riqualificazione energetica sia fortemente cresciuto in un solo anno del 6,3%, arrivando a un valore di mercato di 150 miliardi dove gli edifici privati rappresentano il 65% degli investimenti.
 
Le Rsa riqualificate garantiranno non solo lo sviluppo di nuove attività, come il sistema di orticultura idroponica di cui si occuperanno gli anziani nel tempo libero, ma condurranno anche verso un miglioramento generale delle condizioni di vita e del comfort per pazienti, ospiti e lavoratori: l’orientamento al green costituirà il futuro sia per cittadini che per le imprese, configurandosi come un importante valore educativo e di investimento in grado di incoraggiare e supportare la lotta al cambiamento climatico. Mediante una nuova raccolta fondi, accessibile al link https://www.crowdfundme.it/projects/, sarà possibile supportare la realizzazione del progetto anche in altre regioni italiane, in particolare in quella lombarda: con un investimento complessivo di oltre 4 milioni di euro, la proposta della Startup coinvolgerà cinque edifici nelle province di Bergamo, Brescia, Mantova e Pavia, le più colpite e danneggiate dagli effetti della pandemia, contribuendo a riqualificarne le strutture assistenziali rivolte alla cittadinanza.

L’evoluzione della tecnologia ed il progresso della scienza hanno permesso di sviluppare sistemi capaci di salvaguardare sia il benessere della popolazione che quello del pianeta: nel corso del tempo, infatti, sono state progettate soluzioni all’avanguardia in grado di proteggere non solo l’ambiente circostante, ma anche la fragile salute dell’uomo. In questo orientamento di maggior interesse verso la natura ed il cambiamento climatico si inserisce l’intervento di “Wey Dolce ER” (Emilia-Romagna), Società veicolo e Startup innovativa che ridurrà il consumo di energia e le emissioni di Co2 nelle strutture residenziali per anziani, riqualificando quattro Rsa e due immobili di Società Dolce. 

“Wey Dolce ER”, nata dalla partnership tra la Cooperativa sociale Società Dolce, presente in Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia e Lazio con oltre 90 strutture tra cui Rsa, Case protette, Hospice e Centri di Riabilitazione, e la Startup “InfinityHub”, avrà come scopo ultimo quello di limitare i danni arrecati all’ecosistema, stimolando un orientamento al green e al risparmio energetico. Il progetto, sostenuto dalla campagna di green crowdfunding creata su Backtowork, ha già raccolto 665 mila euro, delineando “Wey Dolce ER” come la più importante campagna di equity crowdfunding in ambito sociosanitario in Italia: grazie al ricavato, verranno riqualificate quattro Rsa della zona: il Centro di riabilitazione “Spazio Salute” di Bologna, la Rsa “Vici Giovannini” di Cattolica, la Rsa “Casa degli Etruschi” a Marzabotto e la Cra “Casalino” di Loiano. Inoltre, grazie alla sostituzione delle utenze termiche alimentate da fonti fossili e utenze elettriche di energia autoprodotta da impianti ecosostenibili, due immobili della sede centrale bolognese verranno rimodernati e riorganizzati.

Come afferma Pietro Segata, Presidente di Società Dolce, “il 40% del consumo di energia e il 36% delle emissioni di Co2 in Europa sono da imputare agli edifici, e le strutture destinate al welfare sono tra le più inquinanti, dovendo garantire un elevato comfort agli utenti. Ridurre il consumo di energia prodotta da fonte possibile è prioritario e fa bene anche all’occupazione: se calcoliamo che ogni opera del valore di un milione di euro crea circa 27 nuovi posti di lavoro, Wey Dolce ER darà lavoro a cento nuovi occupati”. La riduzione di Co2, che verrà diminuita di 448 tonnellate l’anno, apporterà significativi benefici sia all’ambiente che all’economia: l’Efficiency Energy Report 2019 del Politecnico di Milano ha infatti riscontrato come il settore della riqualificazione energetica sia fortemente cresciuto in un solo anno del 6,3%, arrivando a un valore di mercato di 150 miliardi dove gli edifici privati rappresentano il 65% degli investimenti.
 
Le Rsa riqualificate garantiranno non solo lo sviluppo di nuove attività, come il sistema di orticultura idroponica di cui si occuperanno gli anziani nel tempo libero, ma condurranno anche verso un miglioramento generale delle condizioni di vita e del comfort per pazienti, ospiti e lavoratori: l’orientamento al green costituirà il futuro sia per cittadini che per le imprese, configurandosi come un importante valore educativo e di investimento in grado di incoraggiare e supportare la lotta al cambiamento climatico. Mediante una nuova raccolta fondi, accessibile al link https://www.crowdfundme.it/projects/, sarà possibile supportare la realizzazione del progetto anche in altre regioni italiane, in particolare in quella lombarda: con un investimento complessivo di oltre 4 milioni di euro, la proposta della Startup coinvolgerà cinque edifici nelle province di Bergamo, Brescia, Mantova e Pavia, le più colpite e danneggiate dagli effetti della pandemia, contribuendo a riqualificarne le strutture assistenziali rivolte alla cittadinanza.