Costume e Società

Emergenza caldo e solitudine: 9 milioni di anziani soli o a rischio isolamento in Italia

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19 Luglio 2023

"Oggi in Italia abbiamo 9 milioni di anziani soli o a rischio di isolamento, su un totale di 13,9 milioni di persone anziane registrate dall'Istat. Il 65% degli anziani vive in situazioni di fragilità, sia da solo che in coppia con il coniuge. Questo è un dato estremamente preoccupante, poiché il caldo e la solitudine costituiscono una combinazione esplosiva", ha affermato Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant'Egidio, durante una conferenza stampa sull'emergenza del caldo e l'allarme per la solitudine degli anziani, tenutasi a Roma.

Impagliazzo ha sottolineato l'importanza di accelerare l'attuazione della legge delega sugli anziani, approvata il 31 marzo scorso, e ha fatto appello al governo perché si adoperi per garantire la protezione e il benessere degli anziani non solo in situazioni di emergenza. Inoltre, l'associazione si è rivolta all'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), chiedendo di creare una mappatura delle fragilità in Italia, simile a quella realizzata per i rischi idrogeologici nelle diverse zone del paese. Questo permetterebbe di monitorare e localizzare gli anziani e le persone fragili, consentendo interventi tempestivi in caso di emergenza. Impagliazzo ha ricordato come durante l'alluvione in Romagna molti anziani siano rimasti bloccati e alcuni hanno perso la vita.

Infine, è stato lanciato un appello a tutti gli italiani affinché si prendano cura delle persone anziane. A tal scopo, è stato creato un volantino intitolato "Viva gli anziani, emergenza caldo e allarme solitudine. Ognuno può fare la differenza", che verrà distribuito gratuitamente. Il volantino fornisce dieci consigli per promuovere una città solidale e contrastare l'isolamento sociale degli anziani, come sottolineato da Impagliazzo.


"Oggi in Italia abbiamo 9 milioni di anziani soli o a rischio di isolamento, su un totale di 13,9 milioni di persone anziane registrate dall'Istat. Il 65% degli anziani vive in situazioni di fragilità, sia da solo che in coppia con il coniuge. Questo è un dato estremamente preoccupante, poiché il caldo e la solitudine costituiscono una combinazione esplosiva", ha affermato Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant'Egidio, durante una conferenza stampa sull'emergenza del caldo e l'allarme per la solitudine degli anziani, tenutasi a Roma.

Impagliazzo ha sottolineato l'importanza di accelerare l'attuazione della legge delega sugli anziani, approvata il 31 marzo scorso, e ha fatto appello al governo perché si adoperi per garantire la protezione e il benessere degli anziani non solo in situazioni di emergenza. Inoltre, l'associazione si è rivolta all'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), chiedendo di creare una mappatura delle fragilità in Italia, simile a quella realizzata per i rischi idrogeologici nelle diverse zone del paese. Questo permetterebbe di monitorare e localizzare gli anziani e le persone fragili, consentendo interventi tempestivi in caso di emergenza. Impagliazzo ha ricordato come durante l'alluvione in Romagna molti anziani siano rimasti bloccati e alcuni hanno perso la vita.

Infine, è stato lanciato un appello a tutti gli italiani affinché si prendano cura delle persone anziane. A tal scopo, è stato creato un volantino intitolato "Viva gli anziani, emergenza caldo e allarme solitudine. Ognuno può fare la differenza", che verrà distribuito gratuitamente. Il volantino fornisce dieci consigli per promuovere una città solidale e contrastare l'isolamento sociale degli anziani, come sottolineato da Impagliazzo.

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